SBK 2015 Phillip Island, risultato gara 2 vince Haslam. Classifica e calendario
SBK 2015 Phillip Island gara 2 – Grande spettacolo anche nella seconda manche sul circuito di Phillip Island dove Leon Haslam ha strappato la vittoria a Jonathan Rea sulla linea del traguardo. Terzo nuovamente Chaz Davies, davanti a Tom Sykes. Caduti i novelli Jordi Torres e Micheal van der Mark, che stavano correndo una gara di tutto rispetto. Classifica e ordine d’arrivo, prossima gara in Tailandia
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SuperBike
Spettacolo all'inglese
In Gara 2 abbiamo assistito nuovamente al grande e puro spettacolo della Superbike con un'infinità di sorpassi e la decisione del podio solo alla fine del ventiduesimo giro. I tre protagonisti che si sono sfidati per il podio sono stati gli stessi della prima manche: il poleman Jonathan Rea, il figlio d'arte Leon Haslam alla guida di Aprilia e il ducatista Chaz Davies. Rea sulla Kawasaki è partito forte, ma ha dovuto cedere più volte la testa della corsa agli avversari, anche ad un buon Michael van der Mark che ha fatto un debutto straordinario. I tre inglesi se le sono date di santa ragione, tra sorpassi e sbavature, e il podio si è deciso sulla linea del traguardo con Leon Haslam che ha fregato la vittoria a Rea per dieci millesimi. Sul terzo gradino del podio è salito di nuovo Chaz Davies, veloce sulla Ducati 1199 Panigale R, mentre la top five è stata conclusa dai ritrovati Tom Sykes e Sylvain Guintoli, che in questo primo appuntamento non hanno fatto parlare di sé. Buona sesta piazza per il debuttante Nico Terol, sulla Ducati di Althea, mentre sono scivolati i suoi colleghi Jordi Torres (Aprilia) e Michael van der Mark (Honda), che in alcune fasi della gara di sono anche resi protagonisti. Settimo tempo per Randy De Puniet, unico pilota della casa di Hamamatsu arrivato al traguardo, dopo il ritiro di Alex Lowes. In ottava piazza ha chiuso la MV Agusta nelle mani di Leon Camier, seguito dalla “rossa” del team Althea appartenente a Matteo Baiocco. Troy Bayliss è passato dai box a cambiare le gomme, con l'intenzione forse di fare un tempo importante, cosa che però non gli è riuscita. Il prossimo appuntamento sarà tra un mese esatto, il 22 marzo, sul circuito di Burirarm, in Tailandia. Cliccate qui per vedere il calendario completo. Ecco la classifica piloti.
In Gara 2 abbiamo assistito nuovamente al grande e puro spettacolo della Superbike con un'infinità di sorpassi e la decisione del podio solo alla fine del ventiduesimo giro. I tre protagonisti che si sono sfidati per il podio sono stati gli stessi della prima manche: il poleman Jonathan Rea, il figlio d'arte Leon Haslam alla guida di Aprilia e il ducatista Chaz Davies. Rea sulla Kawasaki è partito forte, ma ha dovuto cedere più volte la testa della corsa agli avversari, anche ad un buon Michael van der Mark che ha fatto un debutto straordinario. I tre inglesi se le sono date di santa ragione, tra sorpassi e sbavature, e il podio si è deciso sulla linea del traguardo con Leon Haslam che ha fregato la vittoria a Rea per dieci millesimi. Sul terzo gradino del podio è salito di nuovo Chaz Davies, veloce sulla Ducati 1199 Panigale R, mentre la top five è stata conclusa dai ritrovati Tom Sykes e Sylvain Guintoli, che in questo primo appuntamento non hanno fatto parlare di sé. Buona sesta piazza per il debuttante Nico Terol, sulla Ducati di Althea, mentre sono scivolati i suoi colleghi Jordi Torres (Aprilia) e Michael van der Mark (Honda), che in alcune fasi della gara di sono anche resi protagonisti. Settimo tempo per Randy De Puniet, unico pilota della casa di Hamamatsu arrivato al traguardo, dopo il ritiro di Alex Lowes. In ottava piazza ha chiuso la MV Agusta nelle mani di Leon Camier, seguito dalla “rossa” del team Althea appartenente a Matteo Baiocco. Troy Bayliss è passato dai box a cambiare le gomme, con l'intenzione forse di fare un tempo importante, cosa che però non gli è riuscita. Il prossimo appuntamento sarà tra un mese esatto, il 22 marzo, sul circuito di Burirarm, in Tailandia. Cliccate qui per vedere il calendario completo. Ecco la classifica piloti.
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