SBK 2014 Laguna Seca, Tom Sykes: “Con bandiere rosse ho migliorato la moto”
SBK news – È stato un week end positivo per Tom Sykes quello sul tracciato di Laguna Seca. Nonostante non avesse una Kawasaki totalmente a posto, ha limitato i danni in Gara ,1 ottenendo il terzo gradino del podio, e Gara 2 l'ha vinta sfruttando lo stop per la bandiera rossa e la ripartenza con soli sette giri da compiere
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Tom soddisfatto del roun americano
Il campione del mondo in carica Tom Sykes, è leader della classifica pilloti, ha messo a segno un buon fine settimana a Laguna Seca e ora può iniziare tranquillamente le vacanze. L'inglese aveva ottenuto la pole position il sabato, ma nella giornata di domenica si è ritrovato con una moto non "vincente". ha evitato così di prendere rischi nella prima manche, accontentandosi di un buon terzo posto subito dietro al suo rivale in classifica Sylvain Guintoli, mentre in Gara 2 le bandiere rosse e la gara ridotta a soli sette giri lo hanno favorito. Sykes ha raccontato: “In Gara 1 al primo giro ho fatto un errore al “Cavatappi”, la moto era a posto ma non avrei potuto vincere. Marco Melandri e Sylvain Guintoli hanno concluso davanti a me, ma loro hanno anche più esperienza su questo tracciato, su cui hanno corso anche con la MotoGP ed entrambi avevano fatto bene anche l'anno scorso. Quindi alla fine ero felice di come fosse andata la prima manche. Con Gara 2 ho ottenuto l'ottava vittoria dell'anno e un punto di vantaggio in campionato. Sapevo che questo circuito sarebbe stato difficile per noi dopo l'anno scorso, e poi di nuovo dopo gara uno quest'anno. Pensavo che il mio vantaggio in classifica poteva essere ridotto in questo round, ma così non è stato". La seconda manche è stata più che mai imprevedibile, con due bandiere rosse esposte e quindi tre partenze. Sykes ha continuato: “In Gara 1 si poteva parlare di avere una strategia, ma in gara due, con tutte le bandiere rosse e sette giri si trattava solo di partire e spingere al massimo. Ero motivato dopo gara uno e la moto funzionava bene. Abbiamo fatto modifiche per il primo tentativo di gara due e abbiamo migliorato, poi di nuovo per la seconda partenza e la Kawsaki era migliorata di nuovo e per l'ultima partenza abbiamo fatto un'altra modifica e abbiamo fatto un ulteriore passo avanti. Sono molto felice di aver esteso il mio vantaggio in campionato e ovviamente anche per la vittoria. Posso andare in vacanza molto rilassato e motivato”.
Il campione del mondo in carica Tom Sykes, è leader della classifica pilloti, ha messo a segno un buon fine settimana a Laguna Seca e ora può iniziare tranquillamente le vacanze. L'inglese aveva ottenuto la pole position il sabato, ma nella giornata di domenica si è ritrovato con una moto non "vincente". ha evitato così di prendere rischi nella prima manche, accontentandosi di un buon terzo posto subito dietro al suo rivale in classifica Sylvain Guintoli, mentre in Gara 2 le bandiere rosse e la gara ridotta a soli sette giri lo hanno favorito. Sykes ha raccontato: “In Gara 1 al primo giro ho fatto un errore al “Cavatappi”, la moto era a posto ma non avrei potuto vincere. Marco Melandri e Sylvain Guintoli hanno concluso davanti a me, ma loro hanno anche più esperienza su questo tracciato, su cui hanno corso anche con la MotoGP ed entrambi avevano fatto bene anche l'anno scorso. Quindi alla fine ero felice di come fosse andata la prima manche. Con Gara 2 ho ottenuto l'ottava vittoria dell'anno e un punto di vantaggio in campionato. Sapevo che questo circuito sarebbe stato difficile per noi dopo l'anno scorso, e poi di nuovo dopo gara uno quest'anno. Pensavo che il mio vantaggio in classifica poteva essere ridotto in questo round, ma così non è stato". La seconda manche è stata più che mai imprevedibile, con due bandiere rosse esposte e quindi tre partenze. Sykes ha continuato: “In Gara 1 si poteva parlare di avere una strategia, ma in gara due, con tutte le bandiere rosse e sette giri si trattava solo di partire e spingere al massimo. Ero motivato dopo gara uno e la moto funzionava bene. Abbiamo fatto modifiche per il primo tentativo di gara due e abbiamo migliorato, poi di nuovo per la seconda partenza e la Kawsaki era migliorata di nuovo e per l'ultima partenza abbiamo fatto un'altra modifica e abbiamo fatto un ulteriore passo avanti. Sono molto felice di aver esteso il mio vantaggio in campionato e ovviamente anche per la vittoria. Posso andare in vacanza molto rilassato e motivato”.
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