Salerno inaugura il bike sharing elettrico
Bici elettriche - Dall'1 Agosto è possibile pedalare in città con una delle 24 biciclette a pedalata assistita del servizio di cicli in condivisione. Per farlo è necessario acquistare la card e sottoscrivere uno degli abbonamenti disponibili
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Green Planet
Vietata ai minori di 16 anni
Con 90 superamenti annui della soglia dei limiti di polveri sottili imposta dall'Unione Europea, Salerno è tra i capoluoghi di provincia italiani con maggiori problemi di concentrazione di inquinanti nell'aria. Un primato negativo che l'amministrazione prova ad affrontare varando soluzioni alternative all'auto per muoversi in città come il bike sharing elettrico. Un servizio attivato in forma sperimentale dal 1° agosto con tre ciclostazioni costituite ognuna da dieci stalli e otto e-bike, per un totale di 24 cicli elettrici a disposizione della popolazione. Collocate nella centrale Piazza della Libertà di Pastena (dove è presente anche un “distributore” per auto e moto elettriche) e nei pressi dei Lungomare Trieste e Tarufi, le stazioni sono dotate di pannelli fotovoltaici per generare parte dell'energia necessaria alla ricarica e collegate alla rete elettrica per garantire la “corrente” anche di notte e nelle giornate nuvolose. Le biciclette a pedalata assistita, scelte per facilitarne l'uso sui percorsi collinari tipici di Salerno, hanno un'autonomia stimata di circa 70 km, il cambio a 7 velocità, portapacchi posteriore, impianto luci e display con indicatore di ricarica residua e tasto per la regolazione del livello di assistenza. Per usufruire del servizio, attivo 24 ore su 24, è necessario avere compiuto 16 anni (per i minorenni è richiesta l'autorizzazione dei genitori), acquistare per la card (10 euro) che abilita la sgancio della bici e sottoscrivere presso i BKS Point o in internet uno degli abbonamenti: Standard (39 euro con 40 euro di credito prepagato e card gratuita), Large (15 euro), Medium (10 euro) e Small (5 euro), con queste ultime che hanno credito uguale al costo della tessera. Il costo di utilizzo è di un euro ogni 30 minuti o frazione, ma sono previste tariffe agevolate per utenti abituali o eventi particolari. Se la sperimentazione darà i risultati sperati il servizio sarà esteso in altre parti della città, comprese quelle collinari, fino ad arrivare all'obiettivo di 20 punti di prelievo.
Con 90 superamenti annui della soglia dei limiti di polveri sottili imposta dall'Unione Europea, Salerno è tra i capoluoghi di provincia italiani con maggiori problemi di concentrazione di inquinanti nell'aria. Un primato negativo che l'amministrazione prova ad affrontare varando soluzioni alternative all'auto per muoversi in città come il bike sharing elettrico. Un servizio attivato in forma sperimentale dal 1° agosto con tre ciclostazioni costituite ognuna da dieci stalli e otto e-bike, per un totale di 24 cicli elettrici a disposizione della popolazione. Collocate nella centrale Piazza della Libertà di Pastena (dove è presente anche un “distributore” per auto e moto elettriche) e nei pressi dei Lungomare Trieste e Tarufi, le stazioni sono dotate di pannelli fotovoltaici per generare parte dell'energia necessaria alla ricarica e collegate alla rete elettrica per garantire la “corrente” anche di notte e nelle giornate nuvolose. Le biciclette a pedalata assistita, scelte per facilitarne l'uso sui percorsi collinari tipici di Salerno, hanno un'autonomia stimata di circa 70 km, il cambio a 7 velocità, portapacchi posteriore, impianto luci e display con indicatore di ricarica residua e tasto per la regolazione del livello di assistenza. Per usufruire del servizio, attivo 24 ore su 24, è necessario avere compiuto 16 anni (per i minorenni è richiesta l'autorizzazione dei genitori), acquistare per la card (10 euro) che abilita la sgancio della bici e sottoscrivere presso i BKS Point o in internet uno degli abbonamenti: Standard (39 euro con 40 euro di credito prepagato e card gratuita), Large (15 euro), Medium (10 euro) e Small (5 euro), con queste ultime che hanno credito uguale al costo della tessera. Il costo di utilizzo è di un euro ogni 30 minuti o frazione, ma sono previste tariffe agevolate per utenti abituali o eventi particolari. Se la sperimentazione darà i risultati sperati il servizio sarà esteso in altre parti della città, comprese quelle collinari, fino ad arrivare all'obiettivo di 20 punti di prelievo.
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