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Rossi: voglio vincere con la Ducati

Valentino Rossi inaugura il Wrooom 2012. Il campione è motivato, ma realista: sarà difficile, anzi impossibile puntare al titolo 2012 a causa del gap rispetto alle giapponesi. Però è convinto che la Ducati potrà tornare ad andare forte e propone alla casa di Borgo Panigale un contratto biennale per "andare in pensione" da vincente.

"Vincere il campionato? Magari il prossimo anno..."

È un Valentino senza peli sulla lingua quello che si è presentato alla conferenza stampa di questo pomeriggio al Wrooom. Le domande sono state incalzanti ma Rossi ha risposto a tutto senza sottrarsi. Come ovvio l'attenzione si è catalizzata sul prossimo campionato. Valentino, pur dichiarando intatta la sua fame di vittorie, non si fa illusioni:  "Non voglio togliermi dai giochi prima dell’inizio del campionato ma bisogna essere realisti: sappiamo che c’è un distacco di 1"5 da recuperare. Il nostro obiettivo deve essere quello di avvicinarsi a Honda e Yamaha e poi pensare a vincere".


"Prima vinco, poi smetto"

A chi gli chiede per quanto tempo correrà ancora, Valentino risponde deciso:  "Voglio fare andar forte la Ducati prima di smettere. Se ci saranno le condizioni per vincere vorrei un nuovo contratto in Ducati, un biennale. Magari l'ultimo, e poi pensare a come divertirmi". Rossi "fissa" l'eventuale rinnovo solo a stagione inoltrata, per evitare distrazioni e concentrarsi solo sulla Desmosedici GP12, una moto - secondo il Dottore - bellissima. Per quanto riguarda gli sviluppi, Rossi ha le idee chiare: "La cosa fondamentale è riuscire a sfruttare le Brdigestone ed è su questo che siamo concentrati. La speranza è quella di modificare un po’ i rapporti di forza".



"Il cross è pericoloso ma necessario"

A chi gli ha chiesto un parere sulla pratica del motocross, soprattutto alla luce del recente infortunio di Dovizioso (clicca qui), Rossi (che tra l'altro si sta costruendo una pista da cross "in casa") ribadisce l'importanza delle ruote tassellate: "Sappiamo che il motocross è molto pericoloso ma per un pilota è importante allenarsi con qualunque tipo di moto". In coda alla conferenza stampa c'è anche lo spazio per smentire le voci che lo vorrebbero in rotta con la famiglia Simoncelli: "Dissapori col papa' del Sic? Non esiste. Sono in ottimi rapporti con lui, con la fidanzata e con i suoi amici. Mezza parola viene usata per fare un titolo, è assurdo''.

Rossi in azione con una Yamaha da cross nella famosa Cava
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