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Nuovo record al Nurburgring: ecco il video

Il Nürburgring, o per meglio dire il tracciato del Nordschleife, è una delle piste più antiche e adrenaliniche del mondo. Più che un circuito, un tempio della velocità per gli inguaribili "smanettoni" come Andy Carlile, un appassionato inglese che ha stabilito il nuovo record: 7 minuti e 10 secondi con una Yamaha R1

Record al "Ring" con una R1 del 2005 omologata

Il circuito stradale del Nurburgring è un tracciato impegnativo, spettacolare e molto pericoloso. È lungo 20,8 km, immersi nella Foresta Nera, da percorrere tutti d'un fiato. La circolazione "turistica" è aperta a tutti i mezzi, auto e moto (pulman dei turisti...) ma da anni non è più utilizzato per le gare internazionali a causa della sua pericolosità. Nonostante questo, la sfida al record sul giro è più infuocata che mai. Qualche giorno fa l'inglese Andy Carlile ha ritoccato il tempo facendo un giro in 7 minuti e 10 secondi con la sua R1 del 2005, nuovo record assoluto per le moto, per una media di 174 km/h. Il 33enne inglese, ex campione di gare di scooter, ha commentato: "Abito nella zona del Nurburgring dal 2007 e ho comprato l'accesso alle prove libere del circuito per 1 anno, ho fatto alcune centinaia di giri sul vecchio tracciato e cercando di andare sempre più veloce. La mia moto è una R1 del 2005, comprata incidentata per 4000 Sterline nel 2007, non è molto modificata, solo alleggerita e migliorata nella sospensioni ed è omologata per la strada". Qui sotto potete vedere il video del giro record di Andy. 

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_Cristiano
Gio, 06/07/2012 - 22:29
Queste notizie mi fanno sperare in un motociclismo ancora non riservato ai super-specialisti al seguito di team iper-attrezzati e con budget inavvicinabili. Una moto usata, qualche lavoretto (manco tanti, notare la foto dove si vedono ancora le pedane del passeggero), molto manico, un abbonamento per la pista e tanta passione: et voilà, il record in uno dei circuiti più assurdi, veloci, leggendari e pericolosi del mondo, fatto oltretutto con il traffico di altre moto ed auto !!!. Bravo Mr. Carlile, ancora una volta la scuola e la passione inglese, che ancora tiene vive gare come il TT, ci ha insegnato qualche cosa.