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MotoGP Valencia, il papà di Lorenzo sta con Rossi

A sorpresa il padre di Jorge Lorenzo difende Valentino Rossi e se la prende con Honda e Marquez, un punto di vista opposto a quello del figlio: "È stato solo un riflesso di Rossi, la sua azione non meritava alcuna sanzione"
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A quanto pare il padre di Jorge Lorenzo, Chico, non è d'accordo con il figlio e ha spiegato: “Non c’è stato calcio. Dica quel che vuole la telemetria di Marquez, non credo alla Honda. È stato solo un riflesso di Rossi, la sua azione non meritava alcuna sanzione. Io avrei castigato Marquez per aver rotto le scatole. Se Rossi vincerà il titolo a 36 anni sarà impressionante”. Anche Graziano Rossi alla viglia del GP conclusivo ha detto la sua: “Per fortuna mi sembra che Valentino in questi giorni riscuota molte più approvazioni che disapprovazioni. La sfiga è che all’inizio, nell’immagine che ha fregato anche noi, sembrava che Valentino avesse dato un calcio e questo ha mandato tutti in una direzione poi rivelatasi errata. Certo, partendo ultimo tutto difficile, ma i conti li facciamo alla fine". Graziano non può assolutamente perdersi l'ultimo Gran Premio, e si è organizzato: “Ho affittato un pulmino e partiamo in sette per Valencia. Cosa mi aspetto? Io, come Valentino e tutti quelli che gli stanno intorno, ci chiediamo cosa farà Marquez. Può essere che continui su quella linea e allora sarà un gran casino. Io spero che la direzione gara provi a risolvere tutto prima. Fossi Valentino non mi sentirei protetto da chi gestisce il tutto, non si può permettere che uno dei piloti più forti corra contro di te, non è ammissibile, non ha una logica. Già a Sepang c’erano i presupposti per riprendere i piloti e non è stato fatto, non so se per incapacità o cattiva gestione”.
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