MotoGP test Qatar, Ducati con Iannone: “Abbiamo fatto un lavoro lungo che ci ha portato dei risultati”
Ducati Qatar test 2014 – Ieri sera si sono conclusi i tre giorni di test che i piloti della MotoGP hanno avuto a disposizione prima che il 23 marzo inizi ufficialmente la stagione. Il team Ducati Pramac Racing ha svolto test nel complesso positivi, ecco le dichiarazioni dei protagonisti Andrea Iannone e Yonny Hernandez
Image
News
Piloti soddisfatti
Assenti i team ufficiali della MotoGP, sul tracciato di Losail hanno potuto girare indisturbati tutti gli altri piloti che compongono la griglia della categoria regina. A rappresentare la Ducati c’era il team Pramac Racing con le Desmosedici GP14 e GP13 in versione Open. I piloti Andrea Iannone e Yonny Hernandez hanno concluso rispettivamente in sesta e ottava posizione, senza avere come riferimento il cronometro, ma concentrandosi su altri aspetti. L’abruzzese, in sella alla nuova GP14, ha registrato un ritardo dalla vetta di sei decimi e ha portato a termine 59 giri. Andrea ha commentato: “Oggi è stata un’altra giornata positiva, siamo riusciti a migliorare il nostro tempo anche se in questo test non è stato il nostro obiettivo. Ci siamo concentrati a capire come essere costanti in gara. Siamo riusciti a capire tante piccole cose importanti per migliorare il passo. I ragazzi hanno del materiale su cui lavorare a casa già per il prossimo appuntamento, l’esordio del campionato. Sono soddisfatto, abbiamo fatto un lavoro lungo che ci ha portato dei risultati. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno lavorato molto per questi tre giorni. Ringrazio la Ducati che è stata presente qui per me e tutti quelli che lavorano dall’esterno”. Yonny Hernandez ha ottenuto l’ottavo tempo, con il distacco di oltre un secondo dal leader Aleix Espargaro. Il colombiano, in questo team dalle ultime cinque gare della stagione 2013, ha dichiarato: “Sono contento di aver concluso i test invernali in modo positivo, sono riuscito a migliorare poco a poco ogni giorno. Sono contento con la squadra che ha lavorato bene insieme a me. Ho acquisito un buon feeling con la moto, siamo riusciti a fare un buon lavoro per la durata della gomma. Non vedo l’ora di arrivare al campionato vero e proprio! Ringrazio tutta la squadra e il capo meccanico per il lavoro ben fatto”.
Assenti i team ufficiali della MotoGP, sul tracciato di Losail hanno potuto girare indisturbati tutti gli altri piloti che compongono la griglia della categoria regina. A rappresentare la Ducati c’era il team Pramac Racing con le Desmosedici GP14 e GP13 in versione Open. I piloti Andrea Iannone e Yonny Hernandez hanno concluso rispettivamente in sesta e ottava posizione, senza avere come riferimento il cronometro, ma concentrandosi su altri aspetti. L’abruzzese, in sella alla nuova GP14, ha registrato un ritardo dalla vetta di sei decimi e ha portato a termine 59 giri. Andrea ha commentato: “Oggi è stata un’altra giornata positiva, siamo riusciti a migliorare il nostro tempo anche se in questo test non è stato il nostro obiettivo. Ci siamo concentrati a capire come essere costanti in gara. Siamo riusciti a capire tante piccole cose importanti per migliorare il passo. I ragazzi hanno del materiale su cui lavorare a casa già per il prossimo appuntamento, l’esordio del campionato. Sono soddisfatto, abbiamo fatto un lavoro lungo che ci ha portato dei risultati. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno lavorato molto per questi tre giorni. Ringrazio la Ducati che è stata presente qui per me e tutti quelli che lavorano dall’esterno”. Yonny Hernandez ha ottenuto l’ottavo tempo, con il distacco di oltre un secondo dal leader Aleix Espargaro. Il colombiano, in questo team dalle ultime cinque gare della stagione 2013, ha dichiarato: “Sono contento di aver concluso i test invernali in modo positivo, sono riuscito a migliorare poco a poco ogni giorno. Sono contento con la squadra che ha lavorato bene insieme a me. Ho acquisito un buon feeling con la moto, siamo riusciti a fare un buon lavoro per la durata della gomma. Non vedo l’ora di arrivare al campionato vero e proprio! Ringrazio tutta la squadra e il capo meccanico per il lavoro ben fatto”.
Aggiungi un commento