MotoGP test Misano Suzuki: Brivio e De Puniet soddisfatti dei progressi

Morale alle stelle
Suzuki è impegnata nello sviluppo della sua MotoGP e da lunedì fino a ieri è scesa in pista a Misano, confrontandosi il primo giornocon le altre moto che partecipano al mondiale 2013.  La moto sta crescendo piano e questo confronto "diretto" con le rivali è servito alla casa giapponese per avere nuovi riferimenti. Il debutto della moto è previsto per il 2015, c'è ancora più di un anno di test da affrontare, per questo i 3 secondi di distacco dal miglior giro di Marc Marquez, che pongono Suzuki anche dietro diverse CRT, non spaventa il tester Randy De Puniet, che sembra essere soddisfatto del livello raggiunto: "Non è stato facile all'inizio perché ho utilizzato una moto completamente diversa da quella con cui ho corso le ultime gare. Il feeling però non ha tardato ad arrivare. Il test è andato bene, abbiamo provato diversi settaggi delle sospensioni, due telai e la nuova carena. I tecnici hanno fatto un grande passo in avanti. Sfortunatamente a Motegi, il mese scorso, il maltempo non ha aiutato, ma qui abbiamo provato nuove specifiche di motore e sembra che tutto stia andando per il verso giusto. C'è ancora tempo, è vero, ma questi test sono stati fondamentali". Davide Brivio, ex team manager e collaboratore di Valentino Rossi, cura il programma di sviluppo di questa moto. Lui guarda oltre i semplici risultati sul giro: "Abbiamo bisogno di provare in tutti i circuiti possibili. Lunedì abbiamo avuto una buona opportunità per confrontarci con gli altri team, anche se è sempre difficile quando gli altri hanno tutto un fine settimana a disposizione. Abbiamo iniziato con la messa a punto e devo dire che non siamo così indietro. Abbiamo provato anche due telai diversi, prenderemo una decisione su quale sia il migliore e lavoreremo su un'evoluzione del motore. Il lavoro va avanti, la settimana prossima torneremo a provare a Motegi, dove avremo una nuova carena che dovrebbe permetterci di aumentare la velocità massima".