Salta al contenuto principale

MotoGP 2014 le pagelle dei 10 protagonisti

MotoGP news – La stagione 2014 si è conclusa ed è tempo di dare i voti ai dieci piloti che hanno monopolizzato la scena del Motomondiale. Marc Marquez, campione del mondo, si è meritato il massimo dei voti, ma anche Valentino Rossi ha messo in bacheca una splendida stagione. Voti positivi anche per il vincitore della classe Open Aleix Espargaro e per Andrea Dovizioso. Delusione per Lorenzo e Pedrosa, bocciato Crutchlow
Pagelle 2014
La stagione 2014 della MotoGP è ormai alle spalle, possiamo così tirare le somme di questo 2014 e dare i voti ai dieci protagonisti di questa stagione.
Ci "tocca" dare 10 a Marc Marquez:  a soli 21 anni ha bissato il titolo mondiale ed è stato autore di un'altra stagione di record con dieci vittorie consecutive e 13 stagionali (anche questo un nuovo primato). Nella seconda parte è calato leggermente, commettendo qualche errore, ma si è assicurato il titolo con tre gare di anticipo. Difficile fare di meglio.
Valentino Rossi si merita un 9,5, ha chiuso la stagione da vice-campione del mondo, anche se un certo Ferrari diceva che i secondi sono i primi degli sconfitti il Dottore, 35 anni suonati, ha dimostrato di aver ritrovato se stesso e la capacità di vincere. Competitivo in quasi tutti i GP, ha centrato due vittorie, tredici podi e si è tolto la soddisfazione di finire davanti al suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo.
Jorge Lorenzo si becca una sufficienza "larga" con 6,5: la stagione è iniziata male con errori da principiante, problemi con gli pneumatici e anche di forma fisica. Nella seconda parte ha rialzato la testa ed è stato protagonista di alcune gare, vicendone due, ma a Valencia ha nuovamente sbagliato e si è dovuto ritirare. Ha patito la ritrovata forma di Rossi e qualche tensione di troppo con il suo team. 
A Dani Pedrosa, quarto in campionato, diamo un 6. Lo spagnolo è stato autore di una stagione da regolarista, andando a podio dieci volte, ma ha ottenuto 120 punti in meno di Marc Marquez, vincendo una sola gara. Una stagione senza squilli, vissuta nell'ombra del suo compagno di squadra. 
Andrea Dovizioso, merita un bel 7, quantomeno di incoraggiamento. Quest'anno con la Ducati Desmosedici ha ottenuto i primi risultati positivi dopo anni davvero difficili per la rossa. Il Dovi ha conquistato due podi, una fantastica pole position a Motegi e ha concluso sette gare tra i primi cinque. Non è quello che i tifosi si aspettano dalla rossa, ma è un buon "inizio" per un 2015 che deve essere molto più positivo.
Cal Crutchlow, ha deluso, il 4 se lo merita. Ha avuto un approccio complicato con la rossa di Borgo Panigale, l'inglese ha chiuso il campionato in tredicesima piazza, con un solo podio ottenuto sul bagnato, ad Aragon, e un feeling con la Ducati che è cresciuto solo nella seconda parte di stagione. Non abbastanza per farlo rimpiangere nel box Ducati, con cui, peraltro, il feeling non è mai sbocciato.
Andrea Iannone ha fatto una stagione positiva, un 6 + se lo merita, l'anno prossimo però sarà nel team ufficiale e non potrà sbagliare. Sulla Desmosedici del team Pramac Racing il pilota di Vasto ha dimostrato maturità ed è riuscito a conquistare per tre volte la prima fila in griglia di partenza. È mancata però la costanza in gara, con qualche errore di troppo (Pedrosa ne sa qualcosa..). Sulla GP15 il prossimo anno potrebbe avere la sua occasione. 
Stefan Bradl non va oltre il 5. Il tedesco, alle prese con l'ultima stagione nel team LCR Honda, ha chiuso il campionato in nona piazza e ha conquistato solo tre quarti posti, ha concluso due gare in quinta posizione e dopo tre anni con la stessa moto, non è mai riuscito ad essere competitivo.
Stessa delusione e un bel 5 per Alvaro Bautista, pilota del team Gresini, che quest'anno ha disputato la sua peggior stagione con Honda. Lo spagnolo ha terminato in undicesima posizione, è caduto sette volte ed è salito sull'ultimo gradino del podio a Le Mans.
Nella nuova classe Open il protagonista indiscusso, nonché vincitore finale, è stato Aleix Espargaro. Il maggiore dei due fratelli si merita un 7,5 dopo esser stato nelle prime posizioni in molti turni di prove libere, aver conquistato la pole position ad Assen, aver centrato il secondo posto ad Aragon e concluso la stagione con un'ottima settima piazza.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento
giggio
Ven, 11/14/2014 - 10:11
Solo 6+ a Iannone? è uno che va fortissimo!