MotoGP 2015, Michael van der Mark non sostituirà Abraham ad Assen
MotoGP news – Sembrava che fosse già cosa fatta l'accordo tra Michael van der Mark e il team Cardion AB per la sostituzione, questo fine settimana, dell'infortunato Karel Abraham. In realtà, poche ore dopo i primi rumors, è stato lo stesso pilota olandese a dare la smentita attraverso un tweet chiaro e conciso
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Niente MotoGP
Nella giornata di ieri sembrava che mancasse solo l'ufficialità all'accordo tra Michael van der Mark e il team Cardion AB per la presenza del pilota olandese sulla Honda “Open” del ceco Karel Abraham, infortunato al Gran Premio di Catalunya. Secondo il sito olandese Racesport.nl mancavano solo gli ultimi dettagli da chiarire e Micheal, pilota Honda in Superbike, avrebbe fatto il suo debutto in MotoGP a 22 anni sul suo tracciato di “casa”. Invece, l'opzione era più vicina all'utopia che alla realtà. Ci ha pensato lo stesso Michael a smentire la possibilità con un tweet, spiegando tutto in poche parole: “No #DutchGP per me questo weekend. È una decisione del team. Io ero disponibile; Honda HRC e ten Kate Racing erano d'accordo per questa opportunità”. Quindi, per lui, Honda e il suo team in Superbike non ci sarebbe stato nessun problema, mentre è stato proprio il team Cardion AB ad aver escluso questa possibilità. Il debutto del giovane promettente Michael nella top class è quindi da rimandare, e l'agenda dell'olandese non ne risentirà visti gli impegni già prefissati: oltre alla Superbike, infatti, a fine luglio lo vedremo partecipare alla 8 Ore di Suzuka, che ha già vinto l'anno scorso, e quest'anno sarà nello stesso team dell'ex iridato Casey Stoner.
Nella giornata di ieri sembrava che mancasse solo l'ufficialità all'accordo tra Michael van der Mark e il team Cardion AB per la presenza del pilota olandese sulla Honda “Open” del ceco Karel Abraham, infortunato al Gran Premio di Catalunya. Secondo il sito olandese Racesport.nl mancavano solo gli ultimi dettagli da chiarire e Micheal, pilota Honda in Superbike, avrebbe fatto il suo debutto in MotoGP a 22 anni sul suo tracciato di “casa”. Invece, l'opzione era più vicina all'utopia che alla realtà. Ci ha pensato lo stesso Michael a smentire la possibilità con un tweet, spiegando tutto in poche parole: “No #DutchGP per me questo weekend. È una decisione del team. Io ero disponibile; Honda HRC e ten Kate Racing erano d'accordo per questa opportunità”. Quindi, per lui, Honda e il suo team in Superbike non ci sarebbe stato nessun problema, mentre è stato proprio il team Cardion AB ad aver escluso questa possibilità. Il debutto del giovane promettente Michael nella top class è quindi da rimandare, e l'agenda dell'olandese non ne risentirà visti gli impegni già prefissati: oltre alla Superbike, infatti, a fine luglio lo vedremo partecipare alla 8 Ore di Suzuka, che ha già vinto l'anno scorso, e quest'anno sarà nello stesso team dell'ex iridato Casey Stoner.
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