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MotoGP 2015, Ducati ribatte a Valentino Rossi: “Il regolamento è corretto”

MotoGP news – Secondo Valentino Rossi le buone prestazioni di Ducati sono favorite dalle gomme morbide disponibili solo per le Open. Da Borgo Panigale spiegano che queste regole favoriscono lo spettacolo e, comunque, nel 2014 le gomme morbide non sono state decisive
"È un bene per il campionato"
Ducati in questa stagione porterà in pista la nuova Desmosedici GP15 in configurazione Open, come ha fatto l'anno scorso con la GP14. La casa di Borgo Panigale, come Aprilia e Suzuki, potrà sfruttare alcune agevolazioni del regolamento: rispetto alle factory le Open hanno quattro litri in più di carburante, possibilità di continuare lo sviluppo del motore durante la stagione e gomme più morbide. Secondo Valentino Rossi proprio le gomme morbide hanno permesso a Dovizioso e Iannone di fare bene cona la GP15 nei test a Sepang di fine febbraio. Alle accuse del Dottore ha risposto il direttore sportivo di Ducati, Paolo Ciabatti, spiegando nel dettaglio il regolamento “Una volta che si vince si perdono le concessioni. Penso che sia giusto. Queste spettano solo ai costruttori che non riescono a vincere delle gare, quando si vince, si perdono i benefici. Se non fosse così ogni anno avremo lo stesso vincitore. È un bene per il campionato”. Dando uno sguardo alla passata stagione, Ciabatti ha analizzato le situazioni in cui Ducati è stata favorita o meno dal regolamento: “All'inizio dell’anno tutti pensavano che le gomme posteriori più morbide fossero un grande vantaggio. In qualifica è stato così, più raramente in gara. Solo a Indianapolis e Argentina abbiamo potuto usare la soluzione più morbida in gara. Il grande vantaggio per noi è stata la possibilità di sviluppo del motore e il maggior numero di motori ci ha permesso di provare cose diverse, testandole con i nostri piloti”.
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romano zavatta
Dom, 03/22/2015 - 14:07
Cari ducatisti il regolamento sarà corretto, forse perchè vi favorisce. Quanto alle gomme morbide è vero che nel 2014 non sono state decisive perchè la moto era scarsa, ma proprio le gomme morbide vi hanno consentito di fare alcuni giri davanti a piloti più veloci. ognuno può pensare quello che vuole, e uno dei vezzi Italici è proprio la furberia fine a se stessa, ma per me i regolamenti devono essere uguali per tutti, altrimenti accettare vantaggi significa ammettere uno stato di inferiorità. Comunque la motogp e non per colpa della Ducati si è cacciata in un vespaio di regolamenti e non so se ne uscirà