MotoGP 2014 il record delle cadute a Bradley Smith
MotoGP news – La stagione 2014 sarà sempre ricordata come quella dominata dai fratelli Marquez che si sono portati a casa i titoli MotoGP e Moto2, a guardare i numeri però è stata anche una stagione di cadute: i piloti sono finiti a terra molto più spesso che nel 2013. Il più "falloso" in MotoGP è stato Bradley Smith e tutti i piloti della categoria regina sono caduti almeno una volta. A conquistare il poco ambito titolo di "cascatore" è stato però Sam Lowes, pilota inglese del team Speed Up impegnato nella Moto 2. Ecco tutti i numeri
Image
News
Crash 2014
La stagione 2014 del Motomondiale è ormai alle nostre spalle, si possono tirare le somme di un'annata dominata dai fratelli Marquez e fare anche qualche conteggio, come quello delle cadute. Nei diciotto Gran Premi della stagione ci sono state complessivamente 981 cadute, 118 in più rispetto all’anno precedente. Nella classe regina il totale ammonta a 206, sessantuno delle quali avvenute in gara. Nella top class il record del maggior numero di cadute è andato al pilota inglese del team Yamaha Monster Tech 3 Bradley Smith, con ben sedici incontri ravvicinati con l'asfalto, mentre hanno migliorato rispetto al 2013 Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Il campione del mondo in carica ha ridotto a undici le scivolate, quindici lo scorso anno, mentre il maiorchino è a quota due, dopo un 2013 dove aveva ottenuto risultati migliori, ma anche tre scivolate. In ogni caso tutti i piloti della MotoGP sono finiti a terra almeno una volta. Guardando alle altre categorie del Motomondiale il “cascatore dell'anno” è Sam Lowes: il campione 2013 Supersport, debuttante in Moto2 con il team Speed Up, è finito a terra ben venticinque volte, seguito a ruota da Axel Pons con ventidue e Sandro Cortese a quota venti. In Moto3 è invece Karel Hanika, pilota del team Red Bull KTM Ajo, ad essere finito nella ghiaia ventiquattro volte, mentre il nostro Niccolò Antonellisi si è trovato per terra in ventidue occasioni. Il circuito che ha il record del maggior numero di cadute è stato Misano con 109 scivolate, dovute con ogni probabilità all'asfalto umido della giornata del venerdì. Infatti a Misano nel 2013 i piloti avevano fatto registrare “solo” 66 cadute.
La stagione 2014 del Motomondiale è ormai alle nostre spalle, si possono tirare le somme di un'annata dominata dai fratelli Marquez e fare anche qualche conteggio, come quello delle cadute. Nei diciotto Gran Premi della stagione ci sono state complessivamente 981 cadute, 118 in più rispetto all’anno precedente. Nella classe regina il totale ammonta a 206, sessantuno delle quali avvenute in gara. Nella top class il record del maggior numero di cadute è andato al pilota inglese del team Yamaha Monster Tech 3 Bradley Smith, con ben sedici incontri ravvicinati con l'asfalto, mentre hanno migliorato rispetto al 2013 Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Il campione del mondo in carica ha ridotto a undici le scivolate, quindici lo scorso anno, mentre il maiorchino è a quota due, dopo un 2013 dove aveva ottenuto risultati migliori, ma anche tre scivolate. In ogni caso tutti i piloti della MotoGP sono finiti a terra almeno una volta. Guardando alle altre categorie del Motomondiale il “cascatore dell'anno” è Sam Lowes: il campione 2013 Supersport, debuttante in Moto2 con il team Speed Up, è finito a terra ben venticinque volte, seguito a ruota da Axel Pons con ventidue e Sandro Cortese a quota venti. In Moto3 è invece Karel Hanika, pilota del team Red Bull KTM Ajo, ad essere finito nella ghiaia ventiquattro volte, mentre il nostro Niccolò Antonellisi si è trovato per terra in ventidue occasioni. Il circuito che ha il record del maggior numero di cadute è stato Misano con 109 scivolate, dovute con ogni probabilità all'asfalto umido della giornata del venerdì. Infatti a Misano nel 2013 i piloti avevano fatto registrare “solo” 66 cadute.
Galleria
Aggiungi un commento