Motogiro d’Italia: Marco Tomassini vince l’edizione del centenario
Motogiro 2014 - Il chirurgo folignate (nella foto in alto) ha vinto la classe Rievocazione, riservata alle moto di cilindrata fino 175 cm3 costruite fino al 1958; nelle altre categorie si sono imposti il ferrarese Matteo Vocino con una Moto Morini (Classic), l’olandese Frank Molenar su Ducati (Vintage) e il marchigiano Marino Lino con una LML Star (Motogiro Turismo)
Image
News
1600 km in 6 tappe
L’edizione del centenario del Motogiro è stata un successo: 172 partenti su 180 iscritti, con 131 che hanno tagliato il traguardo finale, dopo aver percorso oltre 1.600 chilometri divisi in sei tappe, nel Centro e Nord-Ovest. Partito lunedì 29 giugno dall’autodromo Marco Simoncelli di Misano, il Motogiro ha toccato Salsomaggiore, Alba, Genova, Rapallo, Montecatini, fino alla conclusione sul lungomare di Misano Adriatico e la passerella all’interno dell’autodromo. Fra le moto che hanno partecipato, non sono mancate alcune chicche per gli appassionati, come la Rumi Bicilindrica dell’americano Sascha Kripgans, perfettamente restaurata e che prese parte al Motogiro del 1956, o l’altrettanto rara Alpino 175 SS di Rinaldo Brambilla, o ancora la Laverda 125 4 T con motore a sbalzo su telaio stampato, costruita per il mercato americano e mai commercializzata in Italia. Molto incerta è stata la gara motociclistica di regolarità: alla fine Tomassini, esperto di queste gran fondo, è salito sul gradino più alto del podio, precedendo di sole sei lunghezze Paolo Mattioli (Morini Tre Sette), di nove l’olandese Eric Willwesme (Guzzi Lodola) e di 15 Marco Bonanomi (MV Agusta CSTL). Abbastanza combattuta anche la categoria Classic con un lungo testa a testa fra il ferrarese Matteo Vocino e il bolognese Guido Lenzi Calisti, entrambi su Morini; la vittoria finale è andata al primo, ma per soli tre punti, completa il podio lo spagnolo Josè Ramon Ricart (BMW). Lotta anche nella Vintage con podio tutto straniero: primo l’olandese Frank Molenar, davanti agli statunitensi Bill Latoza e Robert Shudick, tutti su Ducati. Menzione particolare per Marco Pietrella, quarto in sella a una piccola Garelli Junior 50 cm3. Infine, l’esperto marchigiano Marino Lino (LML) ha dominato la Motogiro precedendo il livornese Valfrè Biagi (Vespa Piaggio) e il ternano Mauro Vittorio Iapadre (Honda). Durante la cena conclusiva, è stato annunciato che la presentazione dell’edizione 2015 avverrà al Salone di Milano e che quasi certamente la sede principale della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia del 2015 sarà la Repubblica di San Marino.
L’edizione del centenario del Motogiro è stata un successo: 172 partenti su 180 iscritti, con 131 che hanno tagliato il traguardo finale, dopo aver percorso oltre 1.600 chilometri divisi in sei tappe, nel Centro e Nord-Ovest. Partito lunedì 29 giugno dall’autodromo Marco Simoncelli di Misano, il Motogiro ha toccato Salsomaggiore, Alba, Genova, Rapallo, Montecatini, fino alla conclusione sul lungomare di Misano Adriatico e la passerella all’interno dell’autodromo. Fra le moto che hanno partecipato, non sono mancate alcune chicche per gli appassionati, come la Rumi Bicilindrica dell’americano Sascha Kripgans, perfettamente restaurata e che prese parte al Motogiro del 1956, o l’altrettanto rara Alpino 175 SS di Rinaldo Brambilla, o ancora la Laverda 125 4 T con motore a sbalzo su telaio stampato, costruita per il mercato americano e mai commercializzata in Italia. Molto incerta è stata la gara motociclistica di regolarità: alla fine Tomassini, esperto di queste gran fondo, è salito sul gradino più alto del podio, precedendo di sole sei lunghezze Paolo Mattioli (Morini Tre Sette), di nove l’olandese Eric Willwesme (Guzzi Lodola) e di 15 Marco Bonanomi (MV Agusta CSTL). Abbastanza combattuta anche la categoria Classic con un lungo testa a testa fra il ferrarese Matteo Vocino e il bolognese Guido Lenzi Calisti, entrambi su Morini; la vittoria finale è andata al primo, ma per soli tre punti, completa il podio lo spagnolo Josè Ramon Ricart (BMW). Lotta anche nella Vintage con podio tutto straniero: primo l’olandese Frank Molenar, davanti agli statunitensi Bill Latoza e Robert Shudick, tutti su Ducati. Menzione particolare per Marco Pietrella, quarto in sella a una piccola Garelli Junior 50 cm3. Infine, l’esperto marchigiano Marino Lino (LML) ha dominato la Motogiro precedendo il livornese Valfrè Biagi (Vespa Piaggio) e il ternano Mauro Vittorio Iapadre (Honda). Durante la cena conclusiva, è stato annunciato che la presentazione dell’edizione 2015 avverrà al Salone di Milano e che quasi certamente la sede principale della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia del 2015 sarà la Repubblica di San Marino.
Galleria
Aggiungi un commento