Salta al contenuto principale

Motocross MX2, Herlings: “Quest’anno è stato facile!”

Il 18enne olandese pilota KTM, al suo secondo titolo mondiale in MX2, svela che vincere quest’anno è stato fin troppo facile. Troppo in forma e troppo motivato per gli avversari che, ora, rischiano un distacco da record. Ecco l'intervista rilasciata al blog ufficiale KTM, dove il pilota si racconta e attende di sfidare Cairoli al Motocross delle Nazioni in programma a fine settembre
Bicampione a soli 18 anni
Come è stato questo fine settimana per te?

È stato pazzesco. Stampa, amici, tutti vicino a me per sostenermi. Mi sembrava quasi di stare a casa mia in Olanda. E poi, vincere entrambe le manche e il secondo campionato è stato qualcosa di grande. Sono felicissimo.
Che differenze ci sono state con al vittoria nel 2012?
È stato tutto completamente diverso. Lo scorso anno ho faticato parecchio, Tommy Searle, il mio avversario principale era molto forte e io ho avuto parecchi alti e bassi. Ho sofferto molto per vincere, quest’anno invece è stato tutto facile. Vincere tutti i 14 GP ha significato che ero nettamente superiore agli altri. Quest’anno solo in Italia e Francia sno stato in difficoltà eppure ho vinto lo stesso. Ho dato il massimo e ho ottenuto il massimo. Grazie a KTM che mi ha sostenuto alla perfezione.
Hai mantenuti ritmi impossibili per gli altri fin dalla tappa inaugurale in Qatar...
Ho sempre voglia di vincere. Non mi importa se mi schianto alla prima curva. E poi io do il massimo se i terreni sono impegnativi, e lì che si vede la differenza tra i piloti.
Nell’ambiente si dice che tu sia uno di quelli che si allena di più in assoluto. Il più curioso di tutti, anche su come si allenano gli altri piloti.
L’ho sempre fatto e l ofaccio ancora. Chiedo cosa hanno fatto tra una gara e l’altra e valuto il mio lavoro. Cerco di fare sempre del mio meglio per poter dare sempre il massimo in gara. Certe persone credono che io sia un bambinone e non sirendono conto del lavoro che sta dietro alle mie gare. Questa è la chiave. Io sono convinto di essere uno di quelli che lavorà di più in MX2.
Hai fatto molte gare in solitaria, Cosa si pensa quando si è là fuori tutti soli?
Niente in particolare, in realtà. Mi godo ogni secondo sulla mia moto. Questa è stata un’annata facile e io, onestamente, punto alla stagione perfetta. Voglio mettere il numero massimo di punti tra me e il secondo in classifica.
Il mio obiettivo è quello di vincere gli ultimi tre GP MX2 e finire imbattuto, sarebbe la prima volta nella storia.. Poi andiamo a Teutschenthal per il Des Nations e sarà bello combattere con alcuni americani e, naturalmente, contro Tony...

Leggi altro su:
Aggiungi un commento