Moto usata Honda Deauville, pregi, difetti, cosa controllare

Punti di forza È una moto pratica: la carena protegge bene (ha anche il parabrezza regolabile), la capacità di carico è più che soddisfacente grazie alle valige laterali integrate nella carena, mentre la trasmissione a cardano non ha bisogno di manutenzione. Su strada è ben bilanciata, offre un buon comfort e ha una posizione di guida “rilassante”. Buono anche lo spazio riservato al passeggero. La Deauville va bene per andare tutti i giorni al lavoro e, quando arriva la bella stagione, si trasforma in una turistica capace di arrivare ovunque. Di serie c’è il sistema CBS che ripartisce l’azione frenante su entrambe le ruote anche azionando un solo comando: è ben a punto e assicura spazi d’arresto ridotti.
Punti deboli Il peso è elevato: nelle manovre da fermo e a bassa velocità si fatica un po’. Non aspettatevi neppure prestazioni “mozzafiato”, il bicilindrico della Deauville non è molto potente e trasmette molto calore a sella e serbatoio. Vibrazioni agli alti regimi.
Cosa controllare
● Carrozzeria Deve essere integra. Controllate che le valige si aprano senza intoppi. Occhio anche al cupolino e ai punti di fissaggio dei pannelli di plastica.
● Ammortizzatore In alcuni casi è capitato che l’ammortizzatore sia andato KO dopo soli 20.000 km. Meglio controllare che non sia scarico: in tal caso, sostituitelo con un aftermarket di migliore qualità.
● Calore I modelli prodotti prima del 2008 non hanno la guarnizione tra sella e serbatoio che limita la trasmissione di calore. Se non c’è, fatela montare: ne guadagnerà il comfort in tutte le stagioni.
● Supporto silenziatore Quello in gomma all’altezza dei poggiapiedi del passeggero si consuma e fa arrivare parecchie vibrazioni.
Prestazioni rilevate: velocità massima 187,3 km/h, accelerazione 0-400 m 14,2 sec, consumo extraurbano 20,1 km/l, peso 252,2 kg
Quotazioni medie da 3.000 a 6.500 euro