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Moto 3 test Jerez day 2: Miller primo, migliora Sky Racing team

Moto 3 news – La seconda giornata di test sul tracciato andaluso si è conclusa con i piloti del team Red Bull KTM Ajo davanti a tutti. Miller è stato il migliore con il tempo di 1’46.278, a poca distanza il compagno di squadra Hanika e l'Husqvarna di Danny Kent. Bene anche gli italiani: Fenati è quarto, seguito da Bagnaia e Antonelli
Jerez, day 2
Continuano i test sul circuito di Jerez, che ospiterà la prima gara europea del Motomondiale. I piloti della Moto 3 hanno sfruttato al massimo anche il secondo giorno, miglior tempo ancora per l'australiano Jack Miller che sulla KTM RC 250 GP ha concluso in 1’46.278, avvicinato dal compagno di squadra Karel Hanika. Le prime due posizioni sono state quindi assegnate al team Red Bull KTM Ajo, ma Danny Kent in terza piazza ha portato in alto la Husqvarna a solo un millesimo dal tempo di Hanika. Al quarto posto Romano Fenati, migliore degli italiani e migliore del Sky Racing Team, molto vicino ai tempi dei primi. L'ascolano precede il compagno di squadra Francesco “Pecco” Bagnaia che ha risolto i problemi della prima giornata. Vittoriano Guareschi, il team manager del team nato dalla collaborazione tra Sky e Valentino Rossi, ha dichiarato: “Siamo molto contenti. Siamo andati forte e, soprattutto, siamo stati costanti. Abbiamo un ritmo che l'anno scorso ci avrebbe permesso di correre una gara da protagonisti. Ieri abbiamo capito quale fosse la strada da percorrere e l'abbiamo imboccata. Sul finale entrambi i piloti sono riusciti a fare dei run molto veloci, migliorando soprattutto sul passo, che è quello che conta visto che questa di Jerez sarà la prima gara europea del 2014. L'obiettivo era quello di chiudere i tre giorni di test con un buon set up e al termine del secondo giorno siamo soddisfatti”. Con tempi inferiori rispetto a quello a cui ci stava abituando, ha terminato in sesta piazza Niccolò Antonelli. Il portabandiera del Junior Team GO&FUN Moto3 ha commentato: “Abbiamo provato un sacco di nuovi particolari sulla moto, concentrandoci perciò su di essi, senza guardare il cronometro. Diverse cose mi son piaciute, anche se ovviamente in questi casi, facendo molte prove sul set-up, non c’è un riscontro immediato sui tempi sul giro. Sono quindi soddisfatto di quanto fatto finora; proveremo a migliorare ulteriormente, proseguendo il lavoro sulla moto”.
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