Misano World Circuit Marco Simoncelli, via l'erba sintetica
Dopo aver riasfaltato la pista, sul circuito di Misano sono in corso altri lavori per migliorare ulteriormente la sicurezza del tracciato. In accordo con la Federazione Motociclistica Internazionale e quella Automobilistica, la direzione che gestisce la pista ha provveduto a togliere tutta l'erba sintetica che, se umida, può creare diversi disagi ai piloti, e sono stati tracciati due nuovi raccordi
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Nuove importanti modifiche
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato preparato al meglio per ricevere il “circus” della Superbike a giugno e quello del Motomondiale il secondo week end di settembre, e dopo aver svolto la riasfaltatura del tracciato, in questi giorni ci sono in programma nuovi lavori per l'adeguamento delle vie di fuga alle esigenze di sicurezza dettate dalle Federazioni Motociclistica e Automobolistica Internazionali. Dalla pista è stata tolta l'erba sintetica, che in caso di pioggia diventava un vero pericolo per i piloti, ed è stato gettato del cemento seguendo le nuove norme di sicurezza. I lavori non sono finiti qui: oltre alla riprofilatura di curve e cordoli, sono stati tracciati due nuovi raccordi, alla Brutapela e alla curva dell'Acquedotto che consentono un utilizzo differenziato dell'impianto. Il direttore del circuito Andrea Albani è soddisfatto: “Ora abbiamo una struttura moderna e sicura con la quale possiamo affrontare una stagione 2015 ricca di importanti impegni agonistici. Abbiamo fatto tutti gli interventi che ci sono stati chiesti dal mondo delle moto e delle automobili da corsa".
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato preparato al meglio per ricevere il “circus” della Superbike a giugno e quello del Motomondiale il secondo week end di settembre, e dopo aver svolto la riasfaltatura del tracciato, in questi giorni ci sono in programma nuovi lavori per l'adeguamento delle vie di fuga alle esigenze di sicurezza dettate dalle Federazioni Motociclistica e Automobolistica Internazionali. Dalla pista è stata tolta l'erba sintetica, che in caso di pioggia diventava un vero pericolo per i piloti, ed è stato gettato del cemento seguendo le nuove norme di sicurezza. I lavori non sono finiti qui: oltre alla riprofilatura di curve e cordoli, sono stati tracciati due nuovi raccordi, alla Brutapela e alla curva dell'Acquedotto che consentono un utilizzo differenziato dell'impianto. Il direttore del circuito Andrea Albani è soddisfatto: “Ora abbiamo una struttura moderna e sicura con la quale possiamo affrontare una stagione 2015 ricca di importanti impegni agonistici. Abbiamo fatto tutti gli interventi che ci sono stati chiesti dal mondo delle moto e delle automobili da corsa".
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