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Macchina in divieto di sosta, tutti contro il sindaco Marino

Non accennano a placarsi le polemiche sulle presunte multe prese dalla Fiat Panda del sindaco e poi “cancellate” con un vero e proprio atto di “pirateria informatica”. A rincarare la dose, dopo le polemiche dei giorni scorsi, anche la denuncia di un consigliere regionale...
Lo strano caso della Panda rossa
Giorni tempestosi per il sindaco di Roma Ignazio Marino che, paladino della mobilità sostenibile con un programma di pedonalizzazioni e ingressi a pagamento di auto e moto nel centro di Roma, come pena del contrappasso si trova a fronteggiare accuse di mancato pagamento di multe e pirateria informatica. Al centro di tutto, la sua Panda Rossa. L'ingresso dell'auto nella ZTL è starto rilevato dalle telecamere di controllo senza che alla targa fosse collegato un pass abilitato (sembra fosse scaduto). Le multe scattate in automatico non sono mai state pagate e ci sarebbe stato un maldestro tentativo da parte dello staff del sindaco (documentato dal senatore Augello) di rimettere a posto le cose inserendo retroattivamente il permesso per circolare nel database informatico. Marino con una nota ha invece accusto di essere stato messo “sotto attacco politico” dalla minoranza della giunta comunale e ribadisce la trasparenza del suo operato denunciando una intromissione non autorizzata nel sistema informatico del Comune per far "saltare" il pass. Oggi è arrivata la notizia che la Panda rossa del sindaco è stata nuovamente beccata in divieto di sosta (notizia, denunciata da un consigliere regionale e ripresa dal programma TV Le Iene) mentre un'altra auto, avvistata con a bordo il sindaco, occupava uno stallo destinato ai portatori di handicap. Racconta Fabrizio Santori consigliere regionale del Lazio: “Abbiamo contattato i vigili, ma dopo una mezz’ora è stata spostata in fretta e furia la Panda, mentre l’altra macchina bianca subito dopo. Quando sono arrivati i vigili non c’erano più. La scena è stata ripresa dalle Iene”
Insomma, attacco politico o meno, Marino in fatto di auto e ZTL, sembra essere davvero sfortunato...
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