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Leonardo Di Caprio vende all'asta la sua Harley-Davidson per 500.000 euro

Asta di beneficenza davvero esagerata per Leonardo Di Caprio, che ha raccolto 25 milioni di dollari per la salvaguardia dell'ambiente in una serata piena di vip e milionari a Saint Tropez e in occasione della quale ha venduto anche la sua Harley-Davidson
Leo fa beneficenza
25 milioni di dollari è il totale incassato da Leonardo Di Caprio nella sua asta di beneficenza in favore della fondazione da lui creata per la salvaguardia delle zone incontaminate del pianeta e degli animali a rischio di estinzione. Tantissimi i vip arrivati a Saint Tropez che per partecipare alla serata hanno donato dai 7.000 fino ai 130.000 euro. Leo ha aperto la serata così: "Non ci sono mai state, dall'epoca dei dinosauri, così tante specie vegetali e animali in così rapida via di estinzione, dobbiamo fare degli sforzi per proteggere una biodiversità ricca". Gli oltre 500 invitati hanno avuto modo di fare le loro offerte sugli oggetti battuti all'asta come per esempio la Harley-Davidson dello stesso attore, autografata da Martin Scorsese e Robert De Niro. La bicilindrica americana (non è specificato il modello) è stata venduta per 673.000 dollari, ovvero poco più di 500.000 euro, davvero niente male. Eppure la moto è stata uno degli oggetti all'incanto meno costosi, il record della serata è spettato a una scultura di Damien Hirst chiamata "Golden Mith" che è stata acquistata dal multimilionario Len Blavatnik per 6 milioni di dollari. Hanno animato l'asta anche le offerte per due ruoli di comparsa nel prossimo film di Di Caprio, che sono stati venduti per 2,4 milioni di dollari. Si è esibito anche Bono Vox degli U2 (sempre attento alla causa ambientalista) assieme al figlio di John Lennon, Julian. Il cantante ha messo all'asta la sua chitarra personale per la cifra di 1 milione di dollari (anche in questo caso non si conoscono marca e modello, potrebbe essere una Gretsch oppure una Fender, visto che recentemente il cantante, assieme al "collega" The Edge, è entrato nel consiglio di amministrazione della società statunitense). 
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