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8 ore di Suzuka Kevin Schwantz, test ufficiale

8 Ore di Suzuka - Dopo la grande prestazione dello scorso anno, conclusa sul terzo gradino del podio, Kevin Schwantz non vede l'ora di tornare a correre la gara di endurance giapponese. L'obiettivo è ovviamente quello di vincere e il texano sarà impegnato in un test per conoscere al meglio la moto, per poi studiare la strategia di squadra da attuare con i suoi compagni Satoshi Tsujimoto e Nobuatsu Aoki
Schwantz vuole vincere la 8 ore di Suzuka
L'ex Campione del Mondo 500 Kevin Schwantz è in Giappone dove prenderà parte ai test ufficiali in vista della 8 ore di Suzuka. Schwantz, che l'anno scorso è arrivato terzo in questa competizione alla guida della Suzuki del Team Kagayama, farà parte dello Yoshimura Suzuki Shell Advance Legends Team e correrà a fianco del collega Satoshi Tsujimoto, con cui nel 1986 prese parte a questa stessa corsa, e con Nobuatsu Aoki, collaudatore Suzuki per la MotoGP. Il texano ha visitato la sede di Suzuki a Hamamatsu prima della prova ed è stato accolto dal Direttore e Vice Presidente Esecutivo Yasuhito Harayama, con cui ha parlato proprio di questa gara. Schwantz ha dichiarato: “Alla 8 ore di Suzuka, nel 1986, ero arrivato terzo con Tsujimoto. Mi ricordo che i nostri tempi erano molto simili, e dato che eravamo entrambi veloci, eravamo in una buona situazione per la vittoria. La gara è lunga, e come ben sappiamo possono succedere tante cose. È bello comunque essere di nuovo insieme dopo 28 anni”. Riguardo alla gara che dovrà affrontare lunedì 27 luglio, l'americano ha commentato: “Ogni volta che corro penso sempre che il mio obiettivo è quello di vincere. Dopo l'allenamento avrò un'idea migliore e reale sulla gara. Ci saranno sempre dei cambiamenti delle condizioni meteorologiche durante la durata della corsa, ed è per questo che è necessario mantenere la mente aperta. Ovviamente speriamo per il meglio e puntiamo alla vittoria. A questa prova così speciale mi sono preparato come l'anno scorso, praticando motocross e mountain bike e inoltre quest'anno ho poi fatto un test nell'AMA Superbike ad Austin. Il fitness è la cosa migliore per mantenere un buon ritmo in una gara lunga come questa. È necessario guidare in modo costante dall'inizio alla fine, mantenere la forza ottimale e avere resistenza. Anche se la dieta è importante, io ora tendo a mangiare quello che voglio, quando voglio”. L'anno scorso il fuoriclasse americano aveva partecipato con successo a questa competizione, e sui piani che ha in mente per questa nuova avventura non si è sbilanciato: “Al momento non ho alcuna strategia per la gara, prima devo sviluppare un programma per i miei 24-25 giri. La strategia di squadra sarà pensata solo dopo aver fatto il test e aver ottenuto maggiori informazioni sulla moto, legate soprattutto al consumo del carburante e all'usura dei pneumatici. In una gara come quella delle 8 ore di Suzuka, il punto chiave è essere veloci e costanti, senza fare errori. Pensando alla squadra, i pit stop sono i punti in cui è più semplice perdere tempo, ma so che il Team è molto preparato sotto questo aspetto”.
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giggio
Ven, 07/11/2014 - 11:02
Me lo ricordo bene... uno dei piloti più spettacolari di sempre! Certo che a vederlo in foto è invecchiato parecchio!