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ISDE 2014 Argentina: la squadra italiana non ci sarà per punizione

L'Italia non parteciperà alla prossima Sei Giorni di Enduro prevista dal 3 all'8 novembre in Argentina a San Juan, ieri la comunicazione ufficiale della FMI. Il presidente Sesti afferma che la mancata partecipazione non sia dovuta a motivi economici, ma è una "punizione" per quanto accaduto lo scorso anno in Sardegna
Niente Argentina per gli azzurri
Arriva l'annuncio ufficiale da parte della Federazione Motociclistica Italiana che l'Italia non prenderà parte alla prossima Sei Giorni di Enduro che si terrà dal 3 all'8 novembre in Argentina a San Juan, dove nel 2012 e nel 2013 si è corso il campionato mondiale di enduro. Sembra essere una decisione sofferta, che servirà a tutto l'ambiente per ripartire con spirito nuovo nel 2015. Dopo la scorsa edizione corsa in casa, in Sardegna, dove l'Italia è riuscita a salire sul terzo gradino del podio alle spalle di Francia e Australia nel Trofeo e piazzarsi seconda nel Vaso, alcuni piloti della squadra hanno festeggiato un po' "sopra le righe", di qui la drastica decisione della FMI. La nostra nazionale non sarà schierata in Argentina, questa la "punizione". Il Presidente F.M.I. Paolo Sesti conferma : “Tutti sanno che provengo dall'Enduro e potete comprendere quanto sia stato difficile prendere questa decisone ed assumermene la responsabilità insieme ai dirigenti e coordinatori della F.M.I. Questa scelta non ha le sue motivazioni nel solo aspetto economico che, per quanto significativo, non è stato determinante. Il successo della scorsa edizione in Sardegna, dove siamo stati protagonisti sportivamente e come organizzazione, non ha provocato quello slancio che ci aspettavamo, anzi certi comportamenti di alcuni dei nostri Nazionali sono stati controproducenti e hanno messo a rischio il lavoro con le Autorità che ci hanno ospitato. Il nostro lavoro, il nostro sostegno vengono considerati scontati e superflui e allora è meglio mettere un punto e ripartire. Anche da zero se occorre. Meglio investire sui giovanissimi e sulle attività di base piuttosto che su chi non sente l'orgoglio e l'onore di vestire la Maglia della Nazionale. Se i nostri valori sportivi, gli stessi del CONI, e di tutte le altre specialità non sono condivisi, anzi per alcuni sono motivo di trattativa e contenzioso, bisogna cambiare rotta. A maggior ragione quando rilevo che piloti di altre specialità, sicuramente con una carriere alle spalle ben diversa, partecipano con entusiasmo alle rispettive gare per squadre nazionali”. L'Italia sarà comunque rappresentata in Argentina da un Delegato FMI in Giuria Internazionale che tutelerà i partecipanti dei cinque club iscritti all'ISDE 2014 e la Maglia Azzurra nell'Enduro correrà al Nazioni Europeo in Repubblica Ceca il 6 e 7 settembre prossimo dove verranno supportati molti dei piloti che si sono distinti proprio nel campionato continentale.
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