NOVITA' MOTOCICLISMO

Il futuro elettrico inizia al JRC di Ispra

Avrà la base centrale sulle rive del Lago Maggiore il laboratorio voluto dalla Comunità europea per armonizzare (insieme all'analogo centro statunitense inaugurato nel 2013) le norme di validazione e i metodi di prova dei futuri veicoli elettrici. Il JRC si occuperà anche delle smart grid. le "reti elettriche intelligenti" destinate a ottimizzare la produzione e la distribuzione dell'energia sfruttando al meglio la produzione degli impianti rinnovabili

Il futuro elettrico inizia al JRC di Ispra
Filo diretto con l'Illinois
Inaugurato presso il Joint Research Centre (JRC) di Ispra, in provincia di Varese, il laboratorio per l'interoperabilità dei veicoli elettrici e le reti intelligenti. Un impianto voluto dalla Comunità europea con l'obiettivo di armonizzare le norme e la validazione di tecnologie e metodi di prova con quelli statunitensi elaborati dall'Argonne National Laboratory del Dipartimento dell’energia americano. Un conformare le regole che, nell'intento dei promotori, dovrebbe favorire lo sviluppo della mobilità a zero emissioni grazie alla creazione di un “linguaggio unico” tra le due sponde dell'Atlantico per la standardizzazione di tutti le componenti del sistema elettrico, da quelli propri dei veicoli a quelli per la comunicazione con la rete elettrica. Una finalità che sarà perseguita coordinando il lavoro del centro dell'Illinois con quello dei ricercatori dei quattro nuovi laboratori italiani incentrati sull'efficienza energetica dei veicoli elettrici e ibridi, la compatibilità elettromagnetica, i test delle batterie e l'interoperabilità delle reti intelligenti. Oltre ad ovviare moltiplicarsi di standard, servizi e protocolli di comunicazione diversi, l'intento è di favorire l'armonizzazione dei modelli elettrici e ibridi con le smart grid, ossia le reti intelligenti in grado di ottimizzare i consumi di “corrente”. Di fatto, l'idea è creare un sistema in grado di conoscere in anticipo la quantità di energia necessaria per la ricarica e provvedere alla sua fornitura utilizzando il più possibile elettricità prodotta da fonti rinnovabili e i sistemi di stoccaggio più efficienti.

 



NOTIZIE CORRELATE
  • Green Planet
    17 Novembre 2023

    Il legno di Okume proveniente da selvicoltura dichiarata al 100% sostenibile è l’elemento principale con cui è costruita la  Country, enduro dall’animo green ideata dalla start up piemontese Lignea

  • Green Planet
    17 Novembre 2023

    Presentata al salone di Milano la nuova moto del costruttore cinese. Due le versioni, StreetX e TrailX, per muoversi in agilità in città e sugli sterrati. Entrambe hanno un leggero telaio in alluminio, forcella a steli rovesciati e batterie da più di 4 kWh che promettono un'autonomia fino a 130 km

  • BMW Retrofit
    Green Planet
    02 Novembre 2023

    Il kit di conversione elettrica pensato per i "vecchi" boxer bavaresi, battezzato Ride Mercury R01, è frutto di un'idea della francese Mototherapy. Vi abbiamo di recente raccontato alcune prime indiscrezioni, ma adesso... vediamo, finalmente, qualcosa dal vivo!

Filtra tutti i contenuti per marca
Eicma 2023
Moto rubate
Annunci inSella
Moto Fuoriserie
IN EDICOLA
Sul numero di alVolante in edicola
La Fiat 600 e le sue rivali
Green Planet