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Il corpo Forestale vigila con le enduro

FMI e Honda hanno donato due CRF 450 al Corpo Forestale dello Stato. Serviranno per un servizio sperimentale di controllo del fuoristrada amatoriale. Siamo all’inizio di una tregua?

Una moto per "riappacificare"

Negli ultimi anni, i rapporti tra i motociclisti e il Corpo Forestale sono un po' tesi. La "colpa" è dei continui controlli sui valichi più amati dai motociclisti e le sempre più rigide restrizioni al fuoristrada. Se da un lato i centauri si sentono perseguitati, dall’altro il Corpo ribadisce la necessità di vigilare per la tutela dell’ambiente e la sicurezza delle strade. Le cose però stanno cambiando, già a fine dell'anno scorso è iniziata una collaborazione per regolamentare i percorsi di fuoristrada (qui la news), qualche giorno fa invece la FMI ha donato alla Forestale due Honda CRF 450 griffate con i colori del Corpo durante la cermonia di premiazione del Trofeo delle Nazioni. Le moto saranno destinate al comando di Arezzo e saranno utilizzate per il controllo del transito in fuoristrada e delle gare amatoriali. Soddisfatto il comandante D’Amico: “Siamo grati alla Federazione Motociclistica Italiana e alla Honda che hanno compreso l’importanza del messaggio di legalità e sicurezza che da tempo stiamo cercando di diffondere anche tra gli amanti delle due ruote. È possibile coniugare sport, ambiente e motori, ma lo si deve fare nel rispetto delle regole. L’auspicio è quello di una sempre più stretta collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana per la promozione di una cultura rispettosa dell’ambiente.”
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Gattostanco
Mar, 10/30/2012 - 16:12
E’ ovvio che questa iniziativa sia stata presa dalla FMI per cercare di creare un rapporto migliore tra i Forestali di Arezzo e gli organizzatori delle gare di enduro che, in zona, hanno avuto un sacco di problemi proprio da questo Corpo... Così facendo, però, hanno assestato una schiaffo inaccettabile a chi si batte per i diritti dei Motociclisti ‘normali’, per i Mototuristi che vogliono viaggiare per i Passi appenninici senza dover dimostrare di non essere banditi, e per i quali non è stato usato buon senso nel corso dei ‘pattugliamenti’ di quest’estate, con uso di auto civetta molto lente, telecamere, controlli asfissianti e severissimi sugli equipaggiamenti… e dando l’dea di voler allontanare TUTTI i motociclisti dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (e preoccupando anche operatori economici, residenti e lavoratori di quelle zone). Ma il problema è ormai ben conosciuto: nelle alte sfere della FMI ormai non sanno neppure più com’è fatta una moto da strada, e neppure saprebbero metterla in moto. A mio parere, infatti, la FMI è solo un carrozzone burocratico, che vive sulle licenze e sulle gare, assicurando posti di potere e stipendi. Se il Coordinamento Italiano Motociclisti avesse anche solo un centesimo delle risorse della Federazione, allora sì che avremmo una vera rappresentanza!!! Lamps, Gattostanco
Ma perchè si deve trovare sempre il marcio di tutto? questo atteggiamento da sindacalisti non fa di certo bene ai motociclisti in generale. Il gesto di regalare le moto penso sia stato pensato bene dalla federazione
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Gattostanco
Mer, 10/31/2012 - 09:32
Forse, prima di scrivere che questo 'atteggiamento da sindacalisti non fa di certo bene ai motociclisti in generale', sarebbe meglio informarsi. E allora una piccola cronistoria: Ad agosto, dopo una serie di controlli portai avanti con metodi alquanto 'fermi', anche i residenti e gli operatori commerciali attorno al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si erano arrabbiati parecchio, protestando e posizionando anche cartelli contro il CFS. Al che la Forestale ed i Parco avevano risposto con un comunicato quanto meno inusuale per delle Istituzioni: http://www.arezzonotizie.it/home/dalle-vallate/casentino/item/86360-cartelli-anti-parco-ascoltate-i-cervi-non-i-residenti-la-forestale-ci-attaccano-incendiari-motociclisti-e-stampa Dopo aver preso informazioni dai motociclisti sanzionati (per aver sorpassato l'auto civetta-lumaca) il Coordinamento Italiano Motociclisti ha scritto questa lettera aperta alle Istituzioni: http://www.cim-fema.it/web/notizie/notizie-motociclistiche/leggi-e-normative/582-lettera-aperta-alle-istituzioni-sui-controlli-della-forestale-in-appennino Questa è stata la risposta scomposta della Forestale: http://www.arezzonotizie.it/home/attualita/item/87806-la-forestale-segnala-il-coordinamento-dei-motociclisti-alla-procura Ora gradirei sapere chi sta facendo del 'bene ai motociclisti in generale'. Ciao e grazie, Giancarlo
alecamp
Mer, 10/31/2012 - 14:33
bravo Gattostanco concordo su tutto quello che hai detto e la FMI non e' piu' al fianco dei motociclisti anzi sembra contro e come saprai li ha pure addestrati al mugello x operazione DEFEND LIFE che serve solo a fare cassa e tranelli ai motociclisti fortuna che c'e il CIM X joeD si vede che la pensi cosi , perche forse dalle tue parti la forestale fa quello per cui e' stata creata se vieni a girare nei nostri passi tosco romagnoli cambi subito idea saluti