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Il biker Putin andrà al raduno dei Night Wolves MC?

Il presidente russo ha già partecipato a un paio di eventi organizzati dal gruppo di motociclisti Night Wolves. Ora il loro capo ha invitato Vladimir Putin al raduno che si terrà il 23 agosto a Stalingrado. Lui ha risposto che ha già altri impegni, le solite cose noiose... Chi lo conosce è sicuro che arriverà anche stavolta a cavallo del suo trike!
Presidente... biker
Tutti conoscono le passioni da “macho” del presidente russo Vladimir Putin: i suoi hobby spaziano tra le arti marziali, gli aerei da guerra e anche le moto. Putin è addirittura membro onorario dei Night Wolves MC, un gruppo di motociclisti russo “duro e puro”  ben conosciuto dalla polizia russa e da quelle degli Stati confinanti. Nonostante la brutta reputazione dei suoi amici Night Wolves, Putin non ha mai pensato neanche per un attimo di evitarli o abbandonarli, anzi: il Presidente russo appena può li raggiunge per fare qualche giretto insieme (nella foto in alto, ecco Putin in sella a una Harley-Davidson Tri Glide). E recentemente ha anche consegnato un’onoreficenza nazionale ad Aleksandr Zaldostanov, il presidente dei Night  Wolves. Nei giorni scorsi Zaldostanov ha ricambiato, invitando ufficialmente Putin  al prossimo raduno in programma a Stalingrado il prossimo 23 agosto. Putin ha risposto che gli piacerebbe molto, ma che difficilmente ci sarà perché ha troppe cose noiose da fare... Secondo noi, se sarete dalle parti di Stalingrado il prossimo 23 agosto cercate di sapere dove sarà il ritrovo del raduno: nonostante abbia declinato formalmente l'invito, l’imprevedibile (e inarrestabile) “biker Vladimir” potrebbe benissimo prendersi qualche ora di libertà e raggiungere i Night Wolves per fare una scorribanda con i suoi amici. Chi ha il coraggio di dire “no” a Vladimir Putin?
 
Nella lista nera con gli amici biker
La simpatia di Putin per i Night Wolves qualche mese fa ha persino rischiato di causare un incidente diplomatico. Nella vicina Finlandia, ad esempio, il gruppo è considerato fuorilegge e i nomi dei membri (incluso quello di Putin) sono inseriti in una speciale "lista nera" della polizia finlandese: se pizzicati su territorio finnico, i membri rischiano fino a 6 mesi di carcere. Il caso esplose qualche mese fa, quando Putin organizzò un viaggio diplomatico in Finlandia, e il suo nome si socprì essere tra quelli delle persone “non gradite”. Ovviamente, non appena la notizia venne allo scoperto, il Governo Finlandese corse ai ripari depennando il nome di Putin dall’elenco dei criminali e porgendo addirittura scuse formali al Cremlino. 
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