I mitici tuboni tornano in pista a Castelletto di Branduzzo
Chi è stato 14enne una trentina di anni fa sa perfettamente di cosa parliamo. I "tuboni" erano infatti i ciclomotori più desiderati (ed elaborati) dei giovani degli anni 80 e 90. Ne avete ancora uno in garage o in cantina? È ora di tirarlo fuori: un gruppo di appassionati sta organizzando un raduno insolito e divertente sul terreno più congeniale... il Motodromo di Castelletto di Branduzzo!
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Un mito che ritorna
I tuboni erano chiamati così perché avevano un telaio a vista, con il trave superiore costituito da un grosso tubo che faceva anche da serbatoio per il carburante. Questi 50ini (nati come mezzi utilitari e diventati col tempo autentici sportivi in miniatura) hanno rappresentato per i teenager degli anni 80 e 90 il primo vero “pass” d’ingresso nel mondo delle due ruote. Modelli come il Malaguti Fifty o il Garelli Ciclone hanno riempito i sogni dei giovanissimi, soprattutto di quelli con velleità sportive, grazie alla loro scheda tecnica che prevedeva cambio a marce, peso contenuto, motore 2T da 50 cm3 e (soprattutto) possibilità di elaborazione pressoché infinite. Doipo il periodo "di splendore" i tuboni hanno conosciuto un lento declino, venendo infine (purtroppo) soppiantati dagli scooter, più semplici da usare e più pratici. Nonostante questo oblio di quasi 20 anni, però, i leggendari tuboni sono rimasti nel cuore di molti appassionati. Tra questi ultimi ci sono i ragazzi di 76RacingTeam e GuidainPista.it che si sono inventati una iniziativa nuova e divertente. Hanno infatti deciso di dedicare a questi mezzi mitici una giornata esclusiva presso il Motodromo di Castelletto di Branduzzo (Pavia). L’evento, chiamato in maniera decisamente azzeccata “Ritorno ai tuboni” sarà un ritrovo goliardico in pista dedicato esclusivamente a questa tipologia di mezzi prodotta dagli anni 70 ai 90. L’appuntamento è fissato per il 27 luglio: per tutti i particolari organizzativi e per iscriversi alla giornata contattate i ragazzi di 76RacingTeam a questo indirizzo. Riparleremo presto di questo evento con i dettagli del regolamento (semplice e di facile applicazione), perché la cosa a noi di inSella.it piace molto. Anzi, stiamo già cercando in giro qualcosa di adatto per essere al via insieme agli altri "ex 14enni" e non sfigurare...
I tuboni erano chiamati così perché avevano un telaio a vista, con il trave superiore costituito da un grosso tubo che faceva anche da serbatoio per il carburante. Questi 50ini (nati come mezzi utilitari e diventati col tempo autentici sportivi in miniatura) hanno rappresentato per i teenager degli anni 80 e 90 il primo vero “pass” d’ingresso nel mondo delle due ruote. Modelli come il Malaguti Fifty o il Garelli Ciclone hanno riempito i sogni dei giovanissimi, soprattutto di quelli con velleità sportive, grazie alla loro scheda tecnica che prevedeva cambio a marce, peso contenuto, motore 2T da 50 cm3 e (soprattutto) possibilità di elaborazione pressoché infinite. Doipo il periodo "di splendore" i tuboni hanno conosciuto un lento declino, venendo infine (purtroppo) soppiantati dagli scooter, più semplici da usare e più pratici. Nonostante questo oblio di quasi 20 anni, però, i leggendari tuboni sono rimasti nel cuore di molti appassionati. Tra questi ultimi ci sono i ragazzi di 76RacingTeam e GuidainPista.it che si sono inventati una iniziativa nuova e divertente. Hanno infatti deciso di dedicare a questi mezzi mitici una giornata esclusiva presso il Motodromo di Castelletto di Branduzzo (Pavia). L’evento, chiamato in maniera decisamente azzeccata “Ritorno ai tuboni” sarà un ritrovo goliardico in pista dedicato esclusivamente a questa tipologia di mezzi prodotta dagli anni 70 ai 90. L’appuntamento è fissato per il 27 luglio: per tutti i particolari organizzativi e per iscriversi alla giornata contattate i ragazzi di 76RacingTeam a questo indirizzo. Riparleremo presto di questo evento con i dettagli del regolamento (semplice e di facile applicazione), perché la cosa a noi di inSella.it piace molto. Anzi, stiamo già cercando in giro qualcosa di adatto per essere al via insieme agli altri "ex 14enni" e non sfigurare...
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