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I motociclisti inglesi contro le norme europee

Il 24 giugno l'associazione inglese MAG (Motorcycle Action Group), manifesterà contro le norme europee che prevedono, tra le altre, forti restrizioni sulle modifiche  alle moto. Cortei di biker partiranno dalle più importanti regioni del Regno Unito per dimostrare tutta la loro insoddisfazione

Giù le mani della moto

Gli inglesi amano poco l'Europa e lo dimostrano in tanti modi. Il prossimo 24 giugno saranno i motociclisti del Regno Unito a scendere "on the road" contro la burocrazia di Bruxelles. Lo "EU Hands Off Biking" è la seconda manifestazione organizzata dall'associazione inglese "Motorcycle Action Group" (attiva dal 1973) contro le novità in via di approvazione che cambieranno le norme sulle omologazioni. La prima manifestazione, organizzata a settembre, ha coinvolto più di 40.000 bikers, questa volta ci si attende un risultato ancora più pesante: da diversi punti dell'Inghilterra partiranno cortei di motociclisti per protestare contro queste nuove norme europee. Secondo il gruppo inglese questa normativa imporrà una procedura di omologazione per ogni tipo di modifica sulla propria moto, impedendo di fatto ogni tipo di elaborazione. Tra le altre novità ci sarà l'obbligo dell'ABS entro il 2016 su tutti i veicoli maggiori di 50 cm3 e l'arrivo della Euro 3 per i cinquantini già dal 2014, una soluzione che segnerà l'addio quasi certo ai motori 2 tempi (clicca qui per la nostra news). In attesa di scoprire quali saranno le regole definitive e come andranno applicate (il voto del Parlamento Europeo è stato fissato per questo settembre), MAG ha deciso di dimostrare all'Unione Europea e, soprattutto, ai rappresentanti inglesi a Bruxelles, quanto siano irritati i motociclisti (nonché elettori...) per queste nuove regole.
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