Honda CRF250R e CRF450R, le novità dei MY2016
All'hospitality del team Honda Gariboldi MX2, sull circuito di Maggiora (NO), che questo weekend ospita la tappa della MXGP 2015, la Casa nipponica ha svelato le versioni 2016 dei suoi due modelli da cross: la 250 è più potente e più guidabile, la 450 ha nuove sospensioni
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Piccola sempre più pepata
In occasione della tappa novarese del mondiale di cross, Honda ha tolto i veli alle CRF250R e CRF450R 2016. La più piccola riceve un manciata di potenza in più agli alti regimi (40 CV a 11.500 giri il valore massimo), grazie ai nuovi componenti (testata, pistone e biella) sviluppati da HRC, insieme con una maggiore coppia ai bassi regimi (27,1 Nm a 9mila giri il picco massimo). Arriva anche per la 250 lo stesso sistema di selezione della "modalità motore" della 450, che consente di scegliere tra tre diverse tipi di mappature (standard, fluida o aggressiva) selezionabili dal pilota tramite il tasto sul lato destro del manubrio. Sul fronte della ciclistica, la forcella ad aria da 49 mm con separazione delle funzioni e unità a tripla camera (SFF-TAC-Air) di Showa è stata aggiornata per ridurre gli attriti e migliorare la risposta e lo smorzamento; inoltre, l’ammortizzatore Showa ha un set-up riconfigurato per adattarsi alla rinnovata forcella. Quanto alla CRF450R, nella versione 2016 presenta una nuova forcella KYB ad aria (Pneumatic Spring Fork) rivisitata con steli da 48 mm, modificata nelle dimensioni, nella rigidità dei foderi e nei controlli di smorzamento, oltre che nella gamma di regolazioni, ora più accurate. Di conseguenza, anche il mono KYB è caratterizzato da nuovi valori di smorzamento e da una maggiore possibilità di regolazione, con il rapporto Pro-Link ottimizzato. Piccole modifiche sono state apportate alla geometria dello sterzo che si combinano con le prestazioni aggiornate delle sospensioni per migliorare il controllo, la stabilità e facilità d'uso. Invariato, invece, è rimasto il motore di 449 cm3 da 53,7 CV a 9mila giri, già rivisto a fondo nella versione 2015.
In occasione della tappa novarese del mondiale di cross, Honda ha tolto i veli alle CRF250R e CRF450R 2016. La più piccola riceve un manciata di potenza in più agli alti regimi (40 CV a 11.500 giri il valore massimo), grazie ai nuovi componenti (testata, pistone e biella) sviluppati da HRC, insieme con una maggiore coppia ai bassi regimi (27,1 Nm a 9mila giri il picco massimo). Arriva anche per la 250 lo stesso sistema di selezione della "modalità motore" della 450, che consente di scegliere tra tre diverse tipi di mappature (standard, fluida o aggressiva) selezionabili dal pilota tramite il tasto sul lato destro del manubrio. Sul fronte della ciclistica, la forcella ad aria da 49 mm con separazione delle funzioni e unità a tripla camera (SFF-TAC-Air) di Showa è stata aggiornata per ridurre gli attriti e migliorare la risposta e lo smorzamento; inoltre, l’ammortizzatore Showa ha un set-up riconfigurato per adattarsi alla rinnovata forcella. Quanto alla CRF450R, nella versione 2016 presenta una nuova forcella KYB ad aria (Pneumatic Spring Fork) rivisitata con steli da 48 mm, modificata nelle dimensioni, nella rigidità dei foderi e nei controlli di smorzamento, oltre che nella gamma di regolazioni, ora più accurate. Di conseguenza, anche il mono KYB è caratterizzato da nuovi valori di smorzamento e da una maggiore possibilità di regolazione, con il rapporto Pro-Link ottimizzato. Piccole modifiche sono state apportate alla geometria dello sterzo che si combinano con le prestazioni aggiornate delle sospensioni per migliorare il controllo, la stabilità e facilità d'uso. Invariato, invece, è rimasto il motore di 449 cm3 da 53,7 CV a 9mila giri, già rivisto a fondo nella versione 2015.
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