Salta al contenuto principale

Ecobonus 2021 moto e scooter elettrici, quanto vale e come ottenerlo

L'Ecobonus 2021 permette di acquistare un mezzo a due ruote elettrico o ibrido con uno sconto pesante. Il contributo è pari al 40% del prezzo di listino se si ha una moto da rottamare, del 30% se non si rottama nulla. Ecco tutte le regole per ottenerlo
Ammonta a circa 700 milioni di euro l’Ecobonus 2021, cioè il credito riservato ai cittadini per l'acquisto di veicoli a basse emissioni relativi sia alle categorie dei motocicli (L1) che delle auto (M1). Più nel dettaglio, per le due ruote sono stati messi a disposizione un totale di 20 milioni di euro (12 in più rispetto all’anno scorso a causa della crescita delle immatricolazioni a zero emissioni), di cui ad oggi, cioè 20 giorni dopo  l’inizio dell’anno, ne rimangono “solo” 17. L’ottenimento del bonus è come gli scorsi anni vincolato ad alcuni requisiti. Ecco in cosa consiste il bonus e come ottenerlo. 



A quanto ammonta l’Ecobonus 2021?

Il contributo è pari al 40% del prezzo d’acquisto (IVA esclusa), ma fino a un massimo di 4.000 euro e con contestuale rottamazione di un motoveicolo omologato nelle classi fino a Euro 3. Senza rottamazione, l’incentivo scende al 30% del prezzo d’acquisto e fino a massimo di 3.000 euro.

Chi può beneficiare dell’Ecobonus 2021?

L’Ecobonus 2021 si rivolge a tutti coloro i quali acquisteranno “ciclomotori e motocicli di categoria L: veicoli a due, tre o quattro ruote, appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e senza limiti di potenza”. Come accennato, esistono però alcuni requisiti fondamentali: i veicoli acquistati dovranno essere nuovi di fabbrica, elettrici o ibridi e acquistati ed immatricolati in Italia.

Come richiedere l’Ecobonus 2021?
Chi vuole usufruire del bonus non deve fare nulla: la parte burocratica è affidata al concessionario che richiederà l’incentivo attraverso il portale del Ministero dei trasporti. Il venditore a sua volta riconosce lo sconto, ottenendone il rimborso dalla Casa costruttrice, per la quale l’importo erogato sarà trasformato in un credito d’imposta.

Leggi altro su:

Aggiungi un commento