Dakar 2015, settima tappa: vince Goncalves, secondo Coma, dodicesimo Barreda
Dakar news – Dopo il sabato di riposo, la settima tappa ha portato i piloti dal Cile alla Bolivia con una speciale di 321 km. Ha vinto Paulo Goncalves, davanti a Marc Coma e Thomas Walkner. Joan Barreda ha commesso un errore nel finale e ha concluso dodicesimo, ora il suo vantaggio su Coma si è dimezzato. Tredicesimo Botturi, ventunesima Laia Sanz
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Barreda sbaglia, Come ne approfitta
Dopo la giornata di riposo di ieri, la settima tappa ha portato i concorrenti dal Cile alla Bolivia, un percorso che negli ultimi 100 km ha sfiorato i 4000 metri di altitudine, per un totale di 321 km di speciale. Ad aumentare la tensione questa era la prima tappa marathon: al traguardo i piloti non possono contare su alcuna assistenza, ma devono risolvere da sé eventuali problemi alla moto. Devono anche preservare i pneumatici che dovranno usare anche nella tappa di domani. Il più veloce della giornata è stato Paulo Goncalves (Honda) che ha vinto la sua prima tappa, precedendo Marc Coma per soli 14 millesimi. Coma ha lottato a lungo con Joan Barreda, quest'ultimo nel finale però è incappato in un errore che gli ha fatto perdere minuti preziosi e chiudere la tappa al dodicesimo posto. Coma è riuscito così a dimezzare il ritardo in classifica generale: ora è a sei minuti da Barreda. Sul terzo gradino del podio troviamo il debuttante Matthias Walkner (KTM), seguito dal compagno di marca Pablo Quintanilla, la vera rivelazione di questa Dakar. Anche oggi il miglior pilota italiano è stato Alessandro Botturi che ha ottenuto il tredicesimo posto a sei minuti dalla vetta, un risultato che gli ha permesso di risalire in classifica generale fino all'undicesima piazza. La spagnola Laia Sanz, pilota ufficiale Honda, ha invece ottenuto il suo peggior risultato, tagliando il traguardo in ventunesima posizione. Brutto incidente per Romain Souvignet, 26esimo nella classifica generale, il pilota KTM ha rimediato la frattura del polso e del gomito e ha dovuto ritirarsi.
Dopo la giornata di riposo di ieri, la settima tappa ha portato i concorrenti dal Cile alla Bolivia, un percorso che negli ultimi 100 km ha sfiorato i 4000 metri di altitudine, per un totale di 321 km di speciale. Ad aumentare la tensione questa era la prima tappa marathon: al traguardo i piloti non possono contare su alcuna assistenza, ma devono risolvere da sé eventuali problemi alla moto. Devono anche preservare i pneumatici che dovranno usare anche nella tappa di domani. Il più veloce della giornata è stato Paulo Goncalves (Honda) che ha vinto la sua prima tappa, precedendo Marc Coma per soli 14 millesimi. Coma ha lottato a lungo con Joan Barreda, quest'ultimo nel finale però è incappato in un errore che gli ha fatto perdere minuti preziosi e chiudere la tappa al dodicesimo posto. Coma è riuscito così a dimezzare il ritardo in classifica generale: ora è a sei minuti da Barreda. Sul terzo gradino del podio troviamo il debuttante Matthias Walkner (KTM), seguito dal compagno di marca Pablo Quintanilla, la vera rivelazione di questa Dakar. Anche oggi il miglior pilota italiano è stato Alessandro Botturi che ha ottenuto il tredicesimo posto a sei minuti dalla vetta, un risultato che gli ha permesso di risalire in classifica generale fino all'undicesima piazza. La spagnola Laia Sanz, pilota ufficiale Honda, ha invece ottenuto il suo peggior risultato, tagliando il traguardo in ventunesima posizione. Brutto incidente per Romain Souvignet, 26esimo nella classifica generale, il pilota KTM ha rimediato la frattura del polso e del gomito e ha dovuto ritirarsi.
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