Dakar 2015, ottava tappa Barreda fuori, Coma primo in classifica
Dakar news – L'ottava tappa ha rivoluzionato la classifica generale: il leader Joan Barreda è sprofondato in classifica, ora in testa c'è Marc Coma, seguito da Goncalves e Quintanila, ieri vincitore di tappa. Fuori dai giochi anche Alessandro Botturi a causa della rottura del motore
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Colpo di scena alla Dakar
La Dakar ha confermato la sua imprevedibilità: ieri, durante l'ottava tappa, è successo di tutto. Protagonista il sale: la parte conclusiva della tappa doveva svolgersi sulla pista salata del lago di Uyuni. La pioggia ha costretto a modificare il percorso e il sale ha fatto il resto, mandando in tilt la meccanica di molte moto. La seconda "marathon" ha stravolto così la classifica, con freddo e pioggia a mettere in crisi piloti e moto. Sono state due le vittime "illustri": Joan Barreda e Alessandro Botturi. Lo spagnolo già nella tappa precedente aveva avuto problemi: era stato vittima di una caduta ma era riuscito a ripartire e a portare a termine la tappa con il manubrio spezzato e guidando con una mano sola. Ieri ha accumulato un pesante ritardo (1 ora e 30 minuti) a causa di problemi elettrici che hanno ammutolito il motore della sua Honda e lo hanno definitivamente tagliato fuori dalla lotta per la vittoria finale. Barreda è comunque riuscito a tagliare il traguardo facendosi tirare da Jeremias Israel Esquiere. Botturi era il migliore degli italiani e il migliore pilota Yamaha, è stato fermato anche lui dalla rottura del motore che l'ha costretto al ritiro. Il nuovo leader di classifica è ora Marc Coma (KTM), vincitore della scorsa edizione della Dakar, che ha chiuso l'ottava speciale in nona posizione e ora ha nove minuti di vantaggio su Paulo Goncalves (secondo sul traguardo ieri) e undici sul vincitore della tappa, Pablo Quintanila. Straordinaria Laia Sanz, che con la sua Honda ha conquistato la quinta piazza ed è ora in nona posizione nella classifica assoluta. La Dakar ha quindi nuovi i protagonisti e Coma sembra pronto a centrare una clamorosa doppietta.
La Dakar ha confermato la sua imprevedibilità: ieri, durante l'ottava tappa, è successo di tutto. Protagonista il sale: la parte conclusiva della tappa doveva svolgersi sulla pista salata del lago di Uyuni. La pioggia ha costretto a modificare il percorso e il sale ha fatto il resto, mandando in tilt la meccanica di molte moto. La seconda "marathon" ha stravolto così la classifica, con freddo e pioggia a mettere in crisi piloti e moto. Sono state due le vittime "illustri": Joan Barreda e Alessandro Botturi. Lo spagnolo già nella tappa precedente aveva avuto problemi: era stato vittima di una caduta ma era riuscito a ripartire e a portare a termine la tappa con il manubrio spezzato e guidando con una mano sola. Ieri ha accumulato un pesante ritardo (1 ora e 30 minuti) a causa di problemi elettrici che hanno ammutolito il motore della sua Honda e lo hanno definitivamente tagliato fuori dalla lotta per la vittoria finale. Barreda è comunque riuscito a tagliare il traguardo facendosi tirare da Jeremias Israel Esquiere. Botturi era il migliore degli italiani e il migliore pilota Yamaha, è stato fermato anche lui dalla rottura del motore che l'ha costretto al ritiro. Il nuovo leader di classifica è ora Marc Coma (KTM), vincitore della scorsa edizione della Dakar, che ha chiuso l'ottava speciale in nona posizione e ora ha nove minuti di vantaggio su Paulo Goncalves (secondo sul traguardo ieri) e undici sul vincitore della tappa, Pablo Quintanila. Straordinaria Laia Sanz, che con la sua Honda ha conquistato la quinta piazza ed è ora in nona posizione nella classifica assoluta. La Dakar ha quindi nuovi i protagonisti e Coma sembra pronto a centrare una clamorosa doppietta.
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