Dakar 2015, Barreda vince la seconda tappa, Coma ottavo
Dakar news – Dopo una prima tappa di riscaldamento, oggi si è fatto sul serio con la speciale più lunga di questa edizione. Ha vinto Joan Barreda che ha preceduto Goncalves e Faria. Marc Coma ha chiuso in ottava piazza, il nostro Alessandro Botturi diciottesimo
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Barreda non perde tempo
La seconda tappa della Dakar ha portato le moto da Villa Carlos Paz a San Juan e ha messo in scena la più lunga speciale di questa edizione (571 km). Una speciale che è arrivata a toccare i 2000 m di altezza, con un percorso caratterizzato da un fondo duro che nel finale ha lasciato spazio alla "classica" sabbia della Dakar. Dopo 5h 46' 06” il primo a concludere la seconda tappa è stato Joan Barreda Bort, che su Honda ha preceduto il compagno di marca Paulo Goncalves, staccato di sei minuti. Terzo Ruben Faria (KTM) e quarto Jordi Viladoms. Solo ottavo si è classificato Marc Coma (KTM), che ha accumulato 12 minuti e mezzo di ritardo dal connazionale a causa di un problema alla gomma posteriore. Con l'ottavo tempo ha terminato Helder Rodrigues, pilota Honda, mentre il primo pilota Yamaha a tagliare il traguardo è stato Juan Pedrero Garcia, in decima piazza con un ritardo di 16'45”. Ancora positiva la prestazione di Laia Sanz, che ha ottenuto il sedicesimo crono, con un distacco di 23' 34”. Il miglior italiano è stato Alessandro Botturi che ha chiuso diciottesimo ed è stato protagonista di una caduta, causata anche dalla sabbia sollevata da chi lo precedeva. Il “Gigante di Lumezzane” è stato preceduto dai suoi compagni di squadra: Pain e Metge.
La seconda tappa della Dakar ha portato le moto da Villa Carlos Paz a San Juan e ha messo in scena la più lunga speciale di questa edizione (571 km). Una speciale che è arrivata a toccare i 2000 m di altezza, con un percorso caratterizzato da un fondo duro che nel finale ha lasciato spazio alla "classica" sabbia della Dakar. Dopo 5h 46' 06” il primo a concludere la seconda tappa è stato Joan Barreda Bort, che su Honda ha preceduto il compagno di marca Paulo Goncalves, staccato di sei minuti. Terzo Ruben Faria (KTM) e quarto Jordi Viladoms. Solo ottavo si è classificato Marc Coma (KTM), che ha accumulato 12 minuti e mezzo di ritardo dal connazionale a causa di un problema alla gomma posteriore. Con l'ottavo tempo ha terminato Helder Rodrigues, pilota Honda, mentre il primo pilota Yamaha a tagliare il traguardo è stato Juan Pedrero Garcia, in decima piazza con un ritardo di 16'45”. Ancora positiva la prestazione di Laia Sanz, che ha ottenuto il sedicesimo crono, con un distacco di 23' 34”. Il miglior italiano è stato Alessandro Botturi che ha chiuso diciottesimo ed è stato protagonista di una caduta, causata anche dalla sabbia sollevata da chi lo precedeva. Il “Gigante di Lumezzane” è stato preceduto dai suoi compagni di squadra: Pain e Metge.
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