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Cambio Seamless, sulla Yamaha MotoGP forse da lunedì

Cambio seamless Yamaha, continua il tormentone sull'atteso cambio super veloce della Yamaha M1. Dopo le voci che ne volevano il debutto già per la gara di Misano, ora sembra che verrà utilizzato solo il lunedì nel corso dei test in programma al Santamonica
Forse da lunedì
Seamless sì, Seamless no. Il dubbio amletico continua a “torturare” Jorge Lorenzo e Valentino Rossi che attendono questo dispositivo ormai da mesi nella speranza di colmare il distacco dalle Honda ufficiali MotoGP. Fino a ieri pareva che il tanto atteso cambio iperveloce potesse debuttare questo weekend, nella gara di Misano. Ora sembra che ci sarà un altro rinvio e il seamless sarà disponibile per i piloti del team Yamaha solo da lunedì, quando a Misano si terranno i test ufficiali della MotoGP. Se così fosse si tratterebbe dell'ennesimo ritardo: inizialmente si diceva che il cambio miracoloso (in grado secondo i bene informati di far guadagnare un buon mezzo secondo al giro) dovesse arrivare per la gara di Aragon. Poi la decisione di aspettare ancora e sottoporlo a un agosto di test e prove, a ragione: il sistema, nei test privati Yamaha di fine agosto a Brno, aveva dato dei buoni risultati cronometrici, peccando però di affidabilità: Rossi infatti nel secondo giorno di prove pare sia rimasto a piedi proprio per la rottura del cambio. Forse anche questo ritardo dell'ultimo momento può essere dovuto a ulteriori dubbi sulla affidabilità del sistema e in Yamaha non se la sentono di rischiare col titolo mondiale ancora in ballo. Di certo Lorenzo per giocarsela alla pari con Marquez e Pedrosa non può contare sempre e solo sul suo talento (la vittoria di Silverstone, è “tanto merito suo”) ma ha bisogno di una moto all'altezza. La casa di Iwata se non vuole perdere le ultime speranze "mondiali" deve accelerare lo sviluppo e fornire ciò che serve ai suoi piloti. Il tempo stringe e Misano rischia di diventare una gara fondamentale per le sorti della classifica. Staremo a vedere.
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