MV Agusta: torna la Elefant?
Qualche giorno fa l'azienda di Schiranna ha rinnovato la proprietà del marchio Elefant, moto che rese grande Cagiva alla Dakar. Cosa abbia intenzione di farne è un mistero, le ipotesi sono tante, la più battuta però è la realizzazione di una moto elettrica grazie alla collaborazione con la cinese Loncin. E poi ci sono i sogni...
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Che ne sarà della Elefant?
Il marchio Cagiva, di proprietà di MV Agusta potrebbe risorgere. La notizia di questi giorni infatti è che MV Agusta, proprietaria del brand Cagiva, ha rinnovato la proprietà del marchio Elefant, nome con cui Cagiva divenne "immortale" grazie alla vittoria nella Parigi Dakar nel 1990. Una notizia che di per sé non dice nulla di nuovo (MV rinnovò i diritti sul marchio già nel qualche anno fa, non facendone comunque nulla) ma che fa sognare i tanti nostalgici del marchio.
Resta da capire quali potrebbero essere i contorni di un rientro di Cagiva sul mercato. Da quello che era stato annunciato due anni fa, infatti, il destino del marchio era legato all'elettrico con Cagiva pronta a diventare il "cappello" green di MV, si parla infatti di un 2020 in cui Cagiva presenterà una piccola famiglia di elettriche realizzate in collaborazione con il produttore cinese Loncin. L'aggiornamento dei diritti sul marchio Elefant, dunque, potrebbe andare a inserirsi in questo scenario, con la realizzazione di una piccola crossover elettrica equiparabile a una 125 per potenza, ma dotata del fascino delle storiche 900 che fecero sognare i malati d'Africa negli anni 80 e 90. Oltre a questa ipotesi, peraltro condivisibile viste le logiche attuali di mercato, ci sono anche i sogni, e uno di questi sarebbe sì un rilancio del marchio Cagiva elettrificato, ma con una Elefant "vera", magari dotata di una ciclistica offroad e il tre cilindri MV, anche se, considerato l'accordo con Loncin, non si potrebbe escludere l'arrivo di nuovi propulsori made in China. Anche se non farebbe certo piacere ai "puristi" del marchio, questa è ormai una pratica "sdoganata" da tanti altri grandi marchi. Per saperne di più, dunque, non ci resta che attendere.
Il marchio Cagiva, di proprietà di MV Agusta potrebbe risorgere. La notizia di questi giorni infatti è che MV Agusta, proprietaria del brand Cagiva, ha rinnovato la proprietà del marchio Elefant, nome con cui Cagiva divenne "immortale" grazie alla vittoria nella Parigi Dakar nel 1990. Una notizia che di per sé non dice nulla di nuovo (MV rinnovò i diritti sul marchio già nel qualche anno fa, non facendone comunque nulla) ma che fa sognare i tanti nostalgici del marchio.
Resta da capire quali potrebbero essere i contorni di un rientro di Cagiva sul mercato. Da quello che era stato annunciato due anni fa, infatti, il destino del marchio era legato all'elettrico con Cagiva pronta a diventare il "cappello" green di MV, si parla infatti di un 2020 in cui Cagiva presenterà una piccola famiglia di elettriche realizzate in collaborazione con il produttore cinese Loncin. L'aggiornamento dei diritti sul marchio Elefant, dunque, potrebbe andare a inserirsi in questo scenario, con la realizzazione di una piccola crossover elettrica equiparabile a una 125 per potenza, ma dotata del fascino delle storiche 900 che fecero sognare i malati d'Africa negli anni 80 e 90. Oltre a questa ipotesi, peraltro condivisibile viste le logiche attuali di mercato, ci sono anche i sogni, e uno di questi sarebbe sì un rilancio del marchio Cagiva elettrificato, ma con una Elefant "vera", magari dotata di una ciclistica offroad e il tre cilindri MV, anche se, considerato l'accordo con Loncin, non si potrebbe escludere l'arrivo di nuovi propulsori made in China. Anche se non farebbe certo piacere ai "puristi" del marchio, questa è ormai una pratica "sdoganata" da tanti altri grandi marchi. Per saperne di più, dunque, non ci resta che attendere.
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