Pagelline Sprint: il sogno di Quartararo dura poco, la sveglia la dà Marquez

Pagelline Sprint del gran premio di Francia: a Le Mans il sogno di Quartararo si sgretola un giro dopo l'altro, mentre Marquez ribadisce di essere il migliore e Bagnaia si stende dopo appena 2 giri.

Marc Marquez

Rimane a due decimi da Quartararo fino a quando decide che è il momento per salutare la compagnia. Non si sa se lo abbia studiato o semplicemente fatto sfogare, ma il passo dello spagnolo si sapeva che era di un altro livello. Voto 8

Alex Marquez 

Torna a occupare la seconda piazza sul podio e in campionato. Le Mans non è la pista che preferisce, ma la digerisce bene un giorno dopo l'altro, tanto che alla fine risulta ancora una volta il migliore degli altri. Il fratello però rimane lontano. Voto 7

Fermin Aldeguer

In sella a una Ducati la vita è più semplice, le Ducati comunque sono 6 e lui arriva a podio, tra l'altro il primo della sua carriera in MotoGP, seppure in una Sprint. Sta crescendo molto velocemente, nel senso che ogni weekend sembra un po' più solido nella sua prestazione. In attesa di conferme nella giornata di domani, un buon inizio. Voto 8

Fabio Quartararo

La pole è già un mezzo miracolo, andare a podio nella Sprint sarebbe l'altra metà, ma la sua M1 non riesce a reggere il ritmo delle Ducati a lungo. Le Desmosedici sono più consistenti sulle gomme e giro dopo giro la differenza è emersa. Ma vederlo guidare è sempre un piacere. Voto 9

Pecco Bagnaia

Scivola dopo due giri, la sua gara è ingiudicabile in un così breve lasso di tempo. Il suo risultato però è uno zero che pesa e l'ultima cosa che serve a Pecco in questo momento è perdere anche l'unica certezza che ha, quella di riuscire a portare a casa punti. Ma dev'essere dura vedere il compagno di squadra che vola, la tentazione di cercare di non perdere terreno è molto umana. Voto 5

Maverick Vinales

Sta diventando il vero riferimento in termini di prestazione per KTM. Sarà che Le Mans è una pista che gli piace, ma Top Gun non era mai arrivato fino alla quinta posizione nella gara corta. Sta tirando decisamente il meglio fuori da questa RC16, con spirito positivo e voglia di combattere. Voto 7

Marco Bezzecchi

Il problema è sempre lo stesso, grandi vibrazioni in frenata, che non gli permettono di fermare la moto come vorrebbe, o perlomeno come sarebbe indispensabile per fare una gara dignitosa. Le cose provate a Jerez de la Frontera al momento non sembrano funzionare. Voto 5

Johann Zarco

Onora il sabato del gran premio di casa con una gara solida, di ricostruzione. Partire 11esimo e risalire fino alla sesta piazza non è banale, alla fine è sempre lui a tirare la "carretta" Honda. Voto 7

Pedro Acosta

Cade mentre è in duello con Vinales, che tra l'altro aveva elogiato per la capacità di fare quello che a lui non riesce più con la KTM: andare forte. Sabato da dimenticare, in attesa di una domenica che deve passare per un riscatto completo. Voto 5