MotoGP test Brno 2019, Quartararo davanti a Vinales
MotoGP news – Sono ben tre le Yamaha che aprono la classifica dei tempi della giornata di test che si è svolta a Brno, subito dopo il GP. Fabio Quartararo precede l’ufficiale Maverick Vinales per soli 12 millesimi, e subito dopo c’è Franco Morbidelli a poco più di un decimo. Sesto tempo per Valentino Rossi, ottavo per Marc Marquez
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MotoGP
Yamaha splende
I piloti della MotoGP ieri hanno affrontato la seconda giornata di test da quando è iniziata la stagione. La classifica vede nelle prime tre posizioni la Yamaha M1 e ad aprire c’è Fabio Quartararo, il debuttante che ha siglato il miglior crono assoluto in 1’55.616 davanti al pilota ufficiale Maverick Vinales per soli 12 millesimi. Terzo tempo per Franco Morbidelli, a 139 millesimi dal suo compagno di squadra, mentre Valentino Rossi ha chiuso con una buona sesta posizione a quattro decimi dal primo. La casa di Iwata aveva portato parecchi elementi da provare, tra cui una nuova specifica di motore per aumentare la velocità di punta, in ottica 2020, e alcune componenti di ciclistica.
Quarto tempo per Alex Rins, che porta la Suzuki tra i primi con soli due decimi di ritardo, che ha provato alcuni elementi di ciclistica e anche un nuovo forcellone. Stesso lavoro per il suo compagno di squadra Joan Mir (settimo a fine giornata), autore di una brutta caduta sul finale alla curva 1 e che viene portato al centro medico. Non ci sono grandi infortuni per lui, ma resterà in osservazione un paio di giorni, prima di tornare in sella per il Gran Premio d’Austria.
La prima Honda in classifica è quella di Cal Crutchlow, quinto a tre decimi dalla vetta, mentre Marc Marquez è ottavo con un ritardo di sei decimi. Il campione del mondo in carica ha fatto un lungo lavoro di confronto e aveva a disposizione tre moto.
Indietro sono anche vi due portacolori ufficiali di Ducati, Danilo Petrucci decimo e Andrea Dovizioso dodicesimo a sette decimi dal primo. Distinti i lavori svolti nel box: il Dovi ha provato un nuovo forcellone, Petrux ha lavorato sulla messa a punto.
Infine da annoverare che i due piloti Aprilia, Andrea Iannone e Aleix Espargaro, hanno provato un rinforzo in carbonio al telaio e un nuovo forcellone.
I piloti della MotoGP ieri hanno affrontato la seconda giornata di test da quando è iniziata la stagione. La classifica vede nelle prime tre posizioni la Yamaha M1 e ad aprire c’è Fabio Quartararo, il debuttante che ha siglato il miglior crono assoluto in 1’55.616 davanti al pilota ufficiale Maverick Vinales per soli 12 millesimi. Terzo tempo per Franco Morbidelli, a 139 millesimi dal suo compagno di squadra, mentre Valentino Rossi ha chiuso con una buona sesta posizione a quattro decimi dal primo. La casa di Iwata aveva portato parecchi elementi da provare, tra cui una nuova specifica di motore per aumentare la velocità di punta, in ottica 2020, e alcune componenti di ciclistica.
Quarto tempo per Alex Rins, che porta la Suzuki tra i primi con soli due decimi di ritardo, che ha provato alcuni elementi di ciclistica e anche un nuovo forcellone. Stesso lavoro per il suo compagno di squadra Joan Mir (settimo a fine giornata), autore di una brutta caduta sul finale alla curva 1 e che viene portato al centro medico. Non ci sono grandi infortuni per lui, ma resterà in osservazione un paio di giorni, prima di tornare in sella per il Gran Premio d’Austria.
La prima Honda in classifica è quella di Cal Crutchlow, quinto a tre decimi dalla vetta, mentre Marc Marquez è ottavo con un ritardo di sei decimi. Il campione del mondo in carica ha fatto un lungo lavoro di confronto e aveva a disposizione tre moto.
Indietro sono anche vi due portacolori ufficiali di Ducati, Danilo Petrucci decimo e Andrea Dovizioso dodicesimo a sette decimi dal primo. Distinti i lavori svolti nel box: il Dovi ha provato un nuovo forcellone, Petrux ha lavorato sulla messa a punto.
Infine da annoverare che i due piloti Aprilia, Andrea Iannone e Aleix Espargaro, hanno provato un rinforzo in carbonio al telaio e un nuovo forcellone.
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