MotoGP Starting Grid: Brno, una pista vera per campioni d'altri tempi
Sul tracciato della Moravia si sono celebrate vittorie storiche fin dai tempi di Valentino, Marquez ci arriva da padrone del campionato. Rientra Martin, Bezzecchi e i ducatisti si giocano il podio mondiale
Dopo la lezione di motociclismo impartita a tutta la griglia, Marc Marquez mette nel mirino anche il Gran Premio della Repubblica Ceca, che segna il ritorno del motomondiale a Brno dopo quattro anni di assenza.
Ultime notizie
Il Sachsenring ha lasciato una pesante eredità in termini di infermeria al motomondiale, tra acciaccati delusi e infortunati più seri, come nel caso di Maverick Vinales. Operato alla spalla sinistra per la frattura riportata, dovrà saltare la gara di Brno, sarà sostituito da Pol Espargarò. Assente anche Franco Morbidelli, che dopo il tremendo botto della Sprint ha rimediato danni non meglio definiti alla stessa spalla che ha messo fuori gioco Vinales. Franky ha saltato la gara della domenica e ha valutato le condizioni fisiche nell'ottica di non perdere il back to back, ma è stato poi costretto a dare forfait.
Non dimentichiamoci poi il rientro di Jorge Martin: con una Aprilia in così buona forma sarà interessante vedere dove il pilota spagnolo potrà porsi, considerando che Bezzecchi sarà tutt'altro che facile da battere, visto il feeling che ha trovato con la RS-GP.
Che numeri
Chi sta benissimo ovviamente è Marc Marquez: dopo la vittoria con più di 6 secondi di vantaggio sul fratello ha messo in bacheca il 69esimo successo in classe regina, il che gli ha permesso di staccare Giacomo Agostini nella classifica all-time dei più vincenti. Valentino Rossi è a 20 gran premi di distanza, a questo ritmo raggiungibile in un paio di stagioni.
E poi c'è il campionato, dove ormai i punti di vantaggio sono 83 sul fratello, 147 su Bagnaia. Insomma, il mondiale è in tasca, tanto che lui stesso lo ammette senza nascondersi più di tanto dietro a inutili pudori.
La sfida
A questo punto le sfide del mondiale rimangono due: la prima è per il secondo posto in campionato, perché Alex Marquez si sta rivelando davvero il principale candidato a conquistarlo. Bagnaia deve fare di più per arrivare alla piazza d'onore: prima di tutto perché 64 punti da recuperare non sono pochi e in secondo luogo perché ancora non è veloce quanto il #73.
L'altro motivo di interesse è nei singoli gran premi, perché una vittoria "di tappa" è pur sempre possibile per gli avversari di Marc, se saranno pronti a sfruttare condizioni particolarmente favorevoli. Non la pioggia, non sempre per lo meno, perché Marquez è uno dei piloti più forti che ci sono in circolazione sul bagnato, ma piuttosto sono eventuali errori del #93 che possono favorire un inserimento degli outsider. Marc rimane un pilota incline all'errore nel suo dna, si tratta però di essere più feroci nello sfruttare eventuali passi falsi. Alex Marquez, Bezzecchi, lo stesso Bagnaia sono tutti piloti che sono già riusciti quest'anno a vincere almeno una gara e se si allineano i pianeti potranno riuscirci di nuovo.
Hot Spot
Il circuito di Brno è una pista "vera", che negli anni ha tirato fuori il meglio dai piloti e che ha favorito gare bellissime: la prima vittoria di Rossi nel 1996, i successi di Biaggi e Capirossi in 500 e MotoGP, l'affermazione di Cal Crutchlow nel 2016, sul bagnato, i duelli di Dovizioso, Lorenzo e Marquez nel 2018. Nei suo 5400 metri di saliscendi, Brno offre diversi punti spettacolari e occasioni di sorpasso: alla 3, in discesa in fondo alla 10, alla 13, la penultima prima del traguardo.
Attenzione anche al meteo, a quelle latitudini della Moravia le piogge non sono rare.