MotoGP - Marquez, stagione finita. Bulega in rampa di lancio
Lo spagnolo non può forzare i tempi di recupero e rimarrà a riposo fino al 2026. Il vicecampione del mondo superbike pronto a scendere in pista a Portimao e Valencia
Nicolò Bulega potrebbe – ma è un condizionale che va verso l'affermazione piena- sostituire Marc Marquez a Portimao e Valencia, negli ultimi due appuntamenti della stagione che il #93 salterà, come comunicato ieri da Ducati.
Il tempo che ci vuole
Marquez deve rimanere quattro settimane con il braccio fermo, in modo da favorire il pieno consolidamento dell'osso. Marc era stato operato alla scapola lo scorso 13 ottobre, dopo che la frattura del coracoide e la lesione legamentosa riscontrati nei primi esami post infortunio non avevano fornito sufficienti segni di stabilizzazione.
A Sepang, così come a Phillip Island lo scorso weekend, il fuoriclasse spagnolo è stato sostituito dal tester Michele Pirro. Borgo Panigale infatti non aveva ancora rinchiuso in un cassetto la speranza di riaverlo a Valencia per la gara finale o almeno per la cruciale giornata di test, la prima in preparazione alla nuova stagione. Alla luce dell'evoluzione della situazione medica, si è scelto però di rispettare in pieno i tempi di recupero, per evitare qualsiasi rischio. A questo punto lo rivedremo in pista direttamente nel 2026, il 3 febbraio, di nuovo a Sepang, quando inizierà la tre giorni di test in preparazione al campionato.
Un sostituto da gestire
Il “back-up” di Marquez, Borgo Panigale lo ha già in casa. Ducati vorrebbe infatti schierare Nicolò Bulega sia per il gran premio del Portogallo (7-9 novembre), sia per Valencia, ma in tal senso sarà decisivo il test che il vicecampione del mondo superbike svolgerà sulla Desmosedici il prossimo 31 ottobre a Jerez de la Frontera. Lo ha confermato il direttore sportivo di Ducati Corse, Mauro Grassilli, ai microfoni di Sky Sport. “Nicolò ha il desiderio di fare una gara con la Ducati MotoGP, ma vuole arrivare il più pronto possibile per evitare di fare una brutta figura”.
I test di fine anno non sono invece stati citati, ma non è detto che – se ogni step andasse nella giusta direzione- non si possa pensare di dare altri chilometri ed esperienza al pilota emiliano. In caso di conferma per due gran premi, Nicolò si troverebbe infatti già al Ricardo Tormo e il suo coinvolgimento potrebbe avere senso. Anche perché, lo ricordiamo, Bulega l'anno prossimo non solo sarà chiamato a conquistare il titolo superbike con la nuova Panigale, ma inizierà anche a vestire i panni di collaudatore per la MotoGP.