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Le nuove moto di Morbidelli: un 2026 per tutti i gusti!

Adventure, crossover, custom, naked e anche scooter: Morbidelli per il 2026 amplia la gamma su tutti i fronti, con novità interessanti soprattutto dal punto di vista tecnico. Scopriamole insieme una ad una

Storico marchio motociclistico italiano, Morbidelli dal 2022 fa parte del colosso cinese Keeway Group e, come spesso accade con marchi del genere (Benelli su tutti), l’area di ricerca e sviluppo è stata mantenuta in Italia, mentre la produzione avviene in Cina. I primi modelli sono arrivati nel mercato italiano nel 2023 con le maxi 1002 C e V, crossover e adventure, mentre nel 2025 le medie T502X, T352X e F352 si sono distinte per una cura costruttiva elevata, una ricchissima dotazione di serie e un prezzo davvero aggressivo. Nel 2026 la famiglia è destinata a crescere parecchio, grazie alle novità che Morbidelli ha presentato a EICMA lo scorso mese. Ce n’è davvero per tutti i gusti e le patenti: dagli scooter SC125GT alle particolarissime ottavo di litro naked e cruiser con motore bicilindrico a V, sino alla cruiser C652V e alle T502 e T502XR, rispettivamente la crossover stradale e l’adventure bicilindriche guidabili con patente A2. Analizziamole ora nel dettaglio.

SC125GT

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Si tratta di uno scooter pensato per il commuting urbano ma in grado di affrontare anche qualche gita fuoriporta grazie allo scudo protettivo, alla dimensione generosa della sella e al plexi di discrete dimensioni. È alimentato da un motore monocilindrico di 124,8 cm³ in grado di erogare 14,3 CV a 8.500 giri. Entrambi i freni sono a disco e sorvegliati da ABS, c’è di serie il controllo di trazione, il peso dichiarato è di appena 140 kg in ordine di marcia e la sella, a 78 cm da terra, risulta a portata anche della meno lunga delle gambe. La dotazione è poi davvero completa: troviamo avviamento keyless, display TFT a colori da 5 pollici con connettività Bluetooth, comandi retroilluminati, doppia presa USB e luci full-LED con luci di emergenza integrate. Per scoprire tutte le sue caratteristiche, cliccate qui.

N 125 V

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La N125V è una naked dalle linee contemporanee che nasce su un telaio a traliccio in acciaio, sostenuto all’avantreno da una forcella a steli rovesciati e al posteriore da un monoammortizzatore azionato da un raffinato forcellone monobraccio in alluminio. All’interno del telaio troviamo un propulsore dal frazionamento piuttosto insolito per il segmento: si tratta infatti di un bicilindrico a V di 125 cm³, distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido. I valori dichiarati sono di 14 CV a 9.500 giri e una coppia di 10,9 Nm a 6.500 giri. È abbinato a un cambio a 6 marce con trasmissione a catena. I cerchi sono entrambi di 17 pollici e calzano pneumatici 110/70 all'anteriore e 150/60 al posteriore. L’impianto frenante vede all’anteriore un disco di 300 mm morso da una pinza a 4 pistoncini e un disco posteriore da 240 mm con pinza a 2 pistoncini. ABS e Traction Control sono di serie. I gruppi ottici sono full-LED e il display digitale si connette allo smartphone.

C125V

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Equipaggiata con lo stesso propulsore bicilindrico a V della cugina naked, la C125V è una cruiser dalle linee muscolose ed eleganti, che nasce su un robusto telaio a doppia culla in acciaio appositamente sviluppato per posizionare la sella a soli 69 cm dal suolo, rendendo la moto accessibile anche a chi non è particolarmente alto. L’impianto frenante monta un maxi disco di 320 mm sul quale agisce una pinza a 4 pistoncini, mentre al posteriore offre un disco di 260 mm con pinza a 2 pistoncini. L'intero sistema è sorvegliato da un ABS Bosch a doppio canale e, per un’ulteriore sicurezza, il controllo di trazione è di serie.

NR352

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Morbidelli entra anche nel segmento delle stradali dal look neoclassico con la NR352, alimentata da un bicilindrico parallelo di 336 cm³ in grado di erogare 25 CV di potenza massima a 8.500 giri e un picco di coppia di 25,5 Nm raggiunto al regime di 6.500 giri. Il look richiama il passato con linee tondeggianti, sella piatta con cuciture a vista e faro anteriore circolare. Il telaio è un’unità a doppia culla in acciaio, abbinato a una forcella a steli rovesciati di 41 mm e a un doppio ammortizzatore regolabile nel precarico su 5 livelli. I cerchi sono entrambi da 17 pollici, la seduta si trova a soli 79,5 cm dal terreno e il peso in ordine di marcia è di 163 kg. Di serie ci sono ABS, controllo di trazione e luci full-LED; ma per tutte le sue caratteristiche vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione.

C652V

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Vista in anteprima assoluta durante la nostra visita allo stabilimento Morbidelli in Cina, la cruiser bicilindrica della Casa italo-cinese è stata presentata in veste ufficiale ad EICMA 2025. È caratterizzata da forme classiche con grosso serbatoio, parafanghi "stondati" e una silhouette lunga e affusolata, ma rielabora le linee in chiave moderna con elementi tecnologici come i fari a LED e la strumentazione digitale. A catturare l'attenzione è però il motore, che funge anche da elemento di design dato che i suoi cilindri a V vengono appositamente lasciati in bella vista. La cilindrata è di 649 cm³, con distribuzione bialbero 8 valvole, raffreddamento a liquido e una potenza massima di 55,7 CV a 7.500 giri. Il cambio è a sei rapporti con frizione antisaltellamento e trasmissione finale a cinghia dentata. A livello ciclistico troviamo un telaio a doppia culla in acciaio con forcella a steli rovesciati di 43 mm e un monoammortizzatore posteriore con leveraggi progressivi. Gli pneumatici molto larghi (130/70R18 all’anteriore e 200/55R16 al posteriore) e un’interasse di 164,5 cm enfatizzano il profilo imponente della moto. La dotazione include ABS, controllo di trazione, due modalità di guida e luci full-LED. Tutte le caratteristiche tecniche le trovate qui.

T502XR

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Evoluzione in chiave Adventure della 502X che abbiamo provato, la 502XR presentata ad EICMA condivide il motore bicilindrico parallelo da 486 cm³ con fasatura a 90° e potenza di 47,6 CV, racchiuso in un telaio in acciaio. La configurazione con cerchi a raggi tubeless di 21-18 pollici che calzano pneumatici tassellati conferma la vocazione fuoristradistica del modello, che adotta anche sospensioni a lunga escursione: 200 mm di corsa all’avantreno e 230 mm al retrotreno. L’impianto frenante vede all’anteriore un disco flottante di 320 mm di diametro, sul quale lavora una pinza J.Juan a quattro pistoncini. L’ABS Bosch è disattivabile totalmente o solo al posteriore, mentre è di serie il controllo di trazione, anch’esso disattivabile.

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Sorprende la dotazione: grazie all’alimentazione Ride-by-Wire ci sono quattro mappe di erogazione (Standard, Rain, Sport e Off-Road) selezionabili dal display TFT verticale di 7 pollici con connettività, mirroring della navigazione, rilevamento GPS da remoto, doppia presa USB (A e C), TPMS per il monitoraggio della pressione gomme e comandi retroilluminati. La sella si trova a 86 cm dal terreno, mentre il peso dichiarato in ordine di marcia è di 198 kg. Arriverà nelle concessionarie nel primo semestre 2026, ma per tutte le caratteristiche tecniche ecco il nostro articolo dedicato.

T502

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A completare la famiglia delle 502 arriva anche la versione stradale con cerchi in lega di 17 pollici, coperture stradali e sospensioni dall’escursione ridotta che abbassano l’assetto e la sella, portandola a 83 cm da terra così da rendere la moto fruibile anche a chi non è particolarmente alto. Motore e telaio sono gli stessi della X e della XR; di serie ci sono due mappe di erogazione, il controllo di trazione, ovviamente l’ABS e le luci full-LED. Lato infotainment, il display TFT di 7” è dotato di mirroring per la navigazione. Qui vi diciamo tutto di lei.

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