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Valentino Rossi, Uccio: “Speriamo che Vale corra nel suo team”

Valentino Rossi news - Nel bel mezzo della pausa estiva si è svolto l'evento "Riders meet rally 2" e tra coloro che si sono messi alla guida della Hyundai i20 R5 c'era anche Alessio "Uccio" Salucci. Il quale ha parlato dei prossimi progetti dell'amico Valentino Rossi, del team VR46 in MotoGP e delle soddisfazioni che danno i piloti della VR46 Riders Academy
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MotoGP
"Vale è determinatissimo"
Grande appassionato anche di rally, Alessio "Uccio" Salucci, direttore sportivo della VR46 Academy, era presente all’evento “Riders meet Rally 2” e si è dilettato alla guida della Hyundai i20 R5 con al fianco il campione Umberto Scandola. Successivamente ha rilasciato un’intervista a Sky Sport e sul futuro dell’amico Valentino Rossi ha detto: “Abbiamo parlato molto, da qui ai prossimi giorni deciderà. Qualsiasi scelta sarà, sarà quella giusta. Vale è determinatissimo, si sta allenando come un pazzo, anche mentre noi siamo qui. Se dovesse chiudere quest'anno non vorrebbe farlo così. I nostri valori sono diversi da quelli di ora. Dobbiamo migliorare tutti”. Prima si sono concessi una vacanza: “Siamo stati in Croazia con Valentino e siamo stati benissimo. Ci voleva. La MotoGP è veramente tosta, le gare sono tutte vicine, abbiamo tanto a cui pensare tra Academy e altre. Ma ora siamo tornati e iniziamo a pensare alle cose serie”.

Valentino sulla Ducati?
Il futuro di Valentino Rossi potrebbe anche essere legato al suo stesso team VR46 che debutterà in MotoGP con le Ducati. Se un pilota pare essere certo, ovvero Luca Marini, sull’altro “Uccio” ha detto: “Speriamo che il secondo pilota sia Vale, ma se lo deve sentire. Altrimenti molto probabilmente ci sarà Bezzecchi, ma ci sono anche altri interessamenti e tante situazioni aperte, ma facili. E che andranno ad incastrarsi da sole. I prossimi quindici giorni saranno decisivi”. La VR46 Riders Academy sta regalando grandi soddisfazioni e il pesarese ha aggiunto: “Non avrei mai pensato, in quattro cinque anni, di avere un pilota, ma molto probabilmente due, in case come Ducati e Yamaha (Morbidelli e Bagnaia, ndr). C'è stato un grandissimo lavoro da parte dell'Academy, ma il merito è loro. Noi cerchiamo di dare il massimo della nostra esperienza e far tutto per bene, ma il resto lo fanno loro. Sono giovani, fantastici, lavorano molto, da lunedì al sabato. Il progetto sta andando bene e sono molto contento”.

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