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Valentino Rossi: “Il decimo titolo me lo meritavo”

MotoGP news – Il pesarese, visibilmente soddisfatto per aver centrato il podio con la BMW M4 GT3 alla 24 Ore di Dubai, è tornato a parlare della sua militanza nel Motomondiale e di quel biennio "nero" passato con Ducati

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Quei due titoli persi all’ultima gara...
Valentino Rossi è tornato ad assaporare il podio, questa volta sulle quattro ruote con la BMW M4 GT3 alla 24 Ore di Dubai dove ha chiuso terzo (ed è stato protagonista di una nuova gag). Un buon risultato che lo ha messo senza dubbio di buon umore e così è tornato a parlare della sua lunga militanza nel Motomondiale. Se si guarda indietro e fa un bilancio di quel capitolo, come riporta la Gazzetta dello Sport, a Rossi resta un unico cruccio: “Sono un po' triste per non essere riuscito a conquistare il decimo Mondiale. Principalmente perché penso che me lo sarei meritato, in base al mio livello e alla mia velocità. Per due volte ho perso il titolo all'ultima gara della stagione. Anche per questo motivo ritengo che avrei meritato il decimo titolo”. La prima occasione risale al 2006, quando a vincerlo dopo una sua caduta fu Nicky Hayden con Honad, la seconda è un ricordo più recente che risale al 2015, un mondiale caratterizzato dal contatto a Sepang con Marc MArquez, reo, secondo il Dottore, di averlo rallentato volutamente per impedirgli di conquistare il titolo.

Quella scommessa persa con la Casa italiana
Il momento forse più deludente della sua carriera però risale a quando ha vestito i colori Ducati, nel biennio 2011-2012: “Il periodo trascorso con il team di Borgo Panigale è stato difficile per me, ma non mi pento di aver preso quella decisione. È stata una grande sfida: un pilota italiano su una moto italiana. Vincendo, avremmo fatto la storia”. Quello che, undici anni dopo, è riuscito a Francesco Bagnaia, suo allievo nella VR46 Riders Academy. Un’impresa straordinaria compiuta dal piemontese e dalla Casa bolognese, che va a portare proprio all’Academy di Rossi il primo titolo della MotoGP.

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