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Valentino Rossi raddoppia e sbarca anche in Moto2 con Yamaha

Valentino Rossi news - Il Dottore l'anno prossimo non correrà solo con un team di MotoGP, ma anche nella classe di mezzo. Yamaha supporterà una squadra junior con i talenti provenienti dall'Academy. In top class Razlan Razali rimarrà con le M1 satellite, in Moto3 le ex Petronas saranno gestite da Michael Laverty
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MotoGP
L’uscita di scena di Petronas dal motomondiale ha generato un vero e proprio terremoto, perché il Sepang Racing Team correva in tutte e tre le classi e il rischio di avere dei buchi in griglia è stato concreto. A Misano però si è capito meglio cosa succederà, e tra le strutture coinvolte ci sarà anche la VR46 Academy di Valentino Rossi.

Il Dottore in due classi
Valentino farà il team in MotoGP con Ducati, e in Moto2 con Yamaha, che ha acquisito la struttura del Sepang Racing Team per utilizzarla come la squadra dove crescere i propri talenti. Il junior team dei tre diapason coinvolgerà l’Academy di Rossi, che ci porterà i propri piloti. Al momento nel 2022 si prevede di schierare Celestino Vietti e un secondo italiano ancora da definire. Yamaha potrebbe correre con le Kalex o preparare un proprio telaio, strada che però in passato anche KTM ha abbandonato in favore della soluzione più semplice ed economica.

Razali non molla
In MotoGP invece Yamaha affiderà le proprie M1 ancora a Razlan Razali, che proprio oggi ha annunciato la nascita del RNF MotoGP Racing, squadra che non è ancora chiaro se avrà WithU tra i suoi sponsor o meno. Il team, che ha sede legale in Inghilterra, avrà come piloti Andrea Dovizioso e molto probabilmente Darryn Binder. Dorna e Yamaha sono direttamente coinvolte nel sostenimento della squadra, che al momento appare un po’ tutta da assemblare.

Moto3, arrivano gli inglesi
La struttura di Moto3 del team Petronas passerà invece nelle mani dell’ex pilota Micheal Laverty, che qualche anno fa ha corso anche in MotoGP con le CRT. L’idea è quella di creare una squadra che aiuti i giovani talenti britannici ad arrivare al motomondiale, dal momento che negli ultimi anni la loro presenza si è molto diradata.

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