Pagelle Sprint: a Silverstone Alex beffa Marc, Bagnaia ancora in difficoltà

Pagelline Sprint del gran premio di Gran Bretagna: Alex Marquez beffa il fratello, Bagnaia lontano dal podio, Quartararo si sgonfia e Bezzecchi rinasce. Andiamo a vederle insieme.

Alex Marquez

Fa quello che dovrebbe fare Bagnaia: approfitta delle occasioni che Marc lascia per strada, in questo caso un solo lungo alla curva 3, che però per Alex vale oro. Il tentativo di fuga va a buon fine ed è la prima vittoria sul fratello con il fratello non fuori causa. Voto 10

Marc Marquez

Non si qualifica bene ma recupera nel giro di mezza pista, poi però esagera e si fa ripassare da Alex. Nel finale paga una gomma distrutta. Se non è primo è secondo, poco male. Voto 7

Fabio Di Giannantonio

Lo rivediamo sul podio dopo il Texas, anche se nella Sprint e non nella gara lunga, ma Fabio sembra messo bene anche in vista di domenica. Grintoso e caparbio, gli sono mancati un paio di giri per arrivare a dare fastidio a Marc. Voto 8
 

Pecco Bagnaia

Subito si aggancia ai migliori, ma poi va in stallo e nel finale fa il gambero. Continuiamo a non esserci, ma non è detto che sulla gara lunga debba ripetersi lo stesso copione. Voto 5

Marco Bezzecchi

Rimontone epico dalla 14esima alla quarta posizione, un sorpasso dietro l'altro con una grinta che non si vedeva da diverso tempo. Forse è Silverstone ad aiutare la sua Aprilia, ma se le cose stanno così, domani si può persino puntare a un podio. Voto 8

Johann Zarco

Solita gara solida su una pista che tradizionalmente non è facilissima per Honda. Anche dopo la pioggia di Le Mans e la sbornia di gloria, Johann rimane con i piedi per terra e mette in pista una determinazione da rookie. Voto 7

Yamaha

La pole position - terza di fila- lascia sperare in qualcosa di decisamente meglio rispetto alla settima posizione finale di Quartararo (voto 8). Max Bartolini però aveva avvertito tutti: un conto è il giro secco, un conto il passo gara. El Diablo lotta con un leone ma deve arrendersi, l'insufficienza non è certo per la sua guida. La strada è quella giusta, ma dopo qualifiche come quelle viste rimane l'amaro in bocca. Voto 5
 

KTM

Acosta ottavo (voto 6,5) tiene a punti più che a galla la moto austriaca, per il resto è un vero disastro. Bastianini (voto 4,5) è quindicesimo, sulla pista dove l'anno scorso aveva vinto. L'impressione è che un po' tutti siano con la testa alle grandi manovre di riassetto societario, ma potrebbe essere che semplicemente qua la moto non va. Voto 4