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MotoGP - Yamaha non ci siamo, Quartararo boccia il V4: "Al momento è peggiore del 4 in linea"

Il francese non chiude a prospettive di miglioramenti futuri, ma al momento è scettico: "Abbiamo perso agilità". Jack Miller è di diverso avviso. "Serve tempo e con queste gomme serve un V4"

Il debutto del V4 Yamaha non è stato indimenticabile: Augusto Fernandez tutto sommato ha portato a casa 2 punti, anche se è arrivato a 34” secondi da Jack Miller, in pista con il vecchio 4 in linea. Niente di eclatante e non ci si poteva aspettare molto di meglio. 

A fare storcere il naso caso mai è stato il lunedì di test, con Fabio Quartararo che non è stato tenero nei confronti della nuova M1. “Abbiamo visto che ci mancano ancora velocità, fiducia, grip, potenza e anche aerodinamica. Dobbiamo lavorare, stiamo provando tante cose e serve tempo. Il mio feeling è lo stesso degli altri piloti Yamaha, anche di Augusto che ha finito la gara abbastanza lontano da Marquez. Gli sforzi li sto vedendo, poi se questa sia una buona base oppure no è presto per dirlo, perché c’è tanto lavoro da fare”.

Rimandata a novembre

Il francese non ha registrato miglioramenti allo stato attuale, a differenza del compagno di squadra Alex Rins, il quale ritiene che la nuova M1 freni un po' meglio. El Diablo non è andato per il sottile: “Al momento la nuova moto è peggiore di quella col motore 4 in linea. A Barcellona avevo avvertito miglioramenti che qui non ho sentito. Non credo che il motore V4 risolverà i nostri problemi, io li ho trovati identici. A oggi non vedo passi avanti nelle aree in cui ne avremmo bisogno, anche se il margine per migliorare c’è. Pare anche avere perso, rispetto al motore in linea, quello che era uno dei nostri principali vantaggi, cioè la capacità di 'girare' facilmente”.

Vedremo a fine stagione se ci saranno evoluzioni di breve termine, ma l'impressione è che non si possano vedere moltissimi cambiamenti prima del 2026.

Il dado è tratto

I timori di Fabio sono chiari: lasciare la vecchia strada per quella nuova senza avere sensazioni positive o intravedere vantaggi è demoralizzante. Intorno al francese, l'ambiente Yamaha sembra però fare quadrato sul nuovo progetto. Jack Miller, che è stato moderatamente positivo sulla nuova moto, cerca di vedere il quadro nel complesso. “Con il regolamento attuale serve un V4, perché la moto si frena con la ruota posteriore e il 4 in linea è penalizzato”.

Insomma, la strada è tracciata e Quartararo dovrà armarsi ancora una volta di pazienza. Il francese però va capito: negli ultimi 3 anni è salito appena 4 volte sul podio e se è vero che questo 2025 è meglio del terribile 2024, ancora la moto è lontana dal fornire garanzie di competitività. Quartararo ha 26 anni e ha ancora molti anni di carriera davanti, ma questi sono probabilmente i migliori: per quanto ancora reggerà la frustrazione?

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