Bagnaia da record
Casomai ci fossero stati dei dubbi, Francesco Bagnaia li ha definitivamente cancellati nella seconda giornata di test a Portimao: il pilota da battere quest’anno sarà lui. Non solo perché si presenta da Campione del mondo e ha per le mani la migliore moto della griglia di partenza, ma anche perché in Portogallo solo lui è riuscito a spingerla sul crono impressionante di 1’37.968 (nuovo record della pista).

Dietro di lui a tre decimi si è piazzata la Ducati del team Prima Pramac di Johann Zarco seguita, in terza posizione, dalla Yamaha di Fabio Quartararo. La M1 ufficiale sul giro secco è a tre decimi da Bagnaia, oggi il team di Iwata ha provato anche un nuovo elemento aerodinamico, non sufficiente però a colmare il gap dalla "rossa"

Quattro marche in top 10
Alle spalle di Quartararo ha chiuso un quintetto tutto Ducati, capitanato dalle due del Mooney VR46 con Luca Marini che ha preceduto Marco Bezzecchi. Enea Bastianini, sesto, paga quattro decimi dal compagno di squadra nel team ufficiale Ducati ed è seguito dalla sorpresa Alex Marquez (team Gresini) e da Jorge Martin (team Pramac).

Nono tempo per Brad Binder, che porta in alto KTM a differenza del compagno di squadra Jack Miller, per ora solo diciassettesimo ancora alla ricerca del miglior affiatamento con la nuova moto. La top 10 è completata da Aleix Espargarò, miglior pilota Aprilia, che ha lamentato dolori al braccio e potrebbe essere operato. Maverick Vinales, con l’altra RS-GP ufficiale, ha concluso il test dodicesimo e tra loro si è inserito il pilota del team RNF Miguel Oliveira, con un’altra Aprilia. Quattordicesimo crono per Marc Marquez, che con la Honda completa il test a otto decimi dall’italiano.