MotoGP pagelle Ungheria: Marquez settebello, Acosta e Bezzecchi fanno divertire
Lo spagnolo della Ducati è inarrivabile; Bagnaia ancora male, ma la novità è che si dice convinto di avere capito cosa non funziona. Male Quartararo, Alex Marquez e Bastianini, mentre Martin torna a farsi vedere in zona podio
Il tanto temuto Balaton Park dimostra di essere una pista rischiosa, lenta, ma tutto sommato divertente. Sicuramente felice per Marquez, che ha inanellato la settima doppietta consecutiva, con segnali positivi anche per KTM, mentre Bezzecchi è una certezza.
Marc Marquez
Oltre a essere tremendamente veloce, fa anche divertire, giocando con i suoi avversari e lasciando loro sempre l'illusione di una possibile competizione, per almeno metà gara. Procede velocemente verso il nono titolo. Voto 10
Pedro Acosta
Conquista il secondo posto con una gara ricca di sorpassi. La pista stop and go aiuta la sua KTM a performare bene e Pedro ottiene il migliore risultato dell'anno dopo un sabato da dimenticare. Voto 9
Marco Bezzecchi
Fa quello che bisogna fare: dare noia a Marquez come si può, ribattendo colpo su colpo. Dà spettacolo e porta a casa un podio dietro l'altro, anche quando, come oggi, la moto non digerisce al meglio il tipo di pista. Sognare il podio iridato non è utopico. Voto 8
Jorge Martin
Mette in campo una rimonta spettacolare dal 16esimo posto fino ai piedi del podio. Inizia a capire la RS-GP e la prossima gara è a Barcellona, una pista che piace a lui e all'Aprilia. Bentornato. Voto 8
Luca Marini
Con un quinto posto di sostanza, dimostra che il risultato del sabato non era solo frutto delle disgrazie altrui. Da quando è tornato dopo l'incidente – ma soprattutto da quando ha firmato il rinnovo- è rinato. Voto 7
Pecco Bagnaia
Un lungo e un long lap penalty lo penalizzano alla luce della classifica finale, ma non avevamo mai visto Bagnaia così contento per un nono posto. Dice di avere finalmente trovato la quadra tecnica, il Montmelò ci dirà se è vero. Voto 5,5
Alex Marquez
Detesta la pista e si vede, la caduta mette fine a un weekend complicato e da dimenticare. Occhio: gli inseguitori da un po' fanno meglio di lui. Voto 4
Yamaha
Quartararo (voto 6) riesce a entrare in top10 nonostante le penalizzazioni da scontare, ma gli altri naufragano: Oliveira (voto 5,5) è 12esimo, Rins (voto 5) 13esimo, Miller (voto 4,5) si ritira. Alla luce degli ultimi risultati, i progressi di metà stagione appaiono più come un merito del talento del francese, piuttosto che la conferma di una solidità dei miglioramenti ricevuti dal pacchetto tecnico. Iwata è ultima nel campionato marche, ormai passata anche da Honda. Voto 5
Enea Bastianini
Occasione sprecata per La Bestia, che ha troppa fretta di fare bene e finisce il weekend senza punti. Un vero peccato, perché non tutte le piste saranno così favorevoli alla RC16. Voto 4
Johann Zarco
Cosa è successo al francese? Dopo il podio in Gran Bretagna ha racimolato la miseria di 17 punti in 7 gare, ora la moto sembra funzionare meglio nelle mani di Marini e Mir che nelle sue. Si è un po' smarrito, o forse si è seduto sul rinnovo di contratto? Voto 4
Fabio Di Giannantonio
Quest'anno la sfiga un po' lo perseguita, ma ce ne accorgiamo poco perché il romano ha sempre un approccio positivo e lavora con convinzione e ottimismo, “alla Bezzecchi”. I problemi di motore non gli impediscono un generoso tentativo di rimonta, premiato con un punticino. Voto 6,5