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MotoGP Lorenzo: “A Barcellona Rossi mi diede una lezione”

Il GP di Barcellona 2009 è stato uno dei più spettacolari nella storia della classe regina, grazie alla sfida incandescente tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo conclusasi all'ultima curva dell'ultimo giro. Il maiorchino ha ricordato quel duello emozionante, svelandone i "segreti"
Gara cruciale
Una delle gare più belle della MotoGP è stata quella del 2009 a Barcellona, a sfidarsi i due compagni di squadra in Yamaha Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Quella gara giocò anche un ruolo fondamentale nella lotta del campionato e si decise all’ultima curva dell’ultimo giro con il Dottore capace di infilare magistralmente lo spagnolo. A ricordarlo è stato lo stesso maiorchino: “Una parte di me non si aspettava quella sua mossa, ma un'altra parte di me sì. Ero un po’ troppo testardo per chiudere davvero la porta, ero un po’ spaventato dal farlo e cambiare la mia linea di traiettoria che stavo facendo per tutta la gara. Non sapevo cosa fare e lui ha approfittato della situazione”. Riflettendo sulla gara, Lorenzo ammette che, essendo un pilota più giovane e meno esperto era arrogante da parte sua pensare che Rossi non avrebbe tentato l'ultimo affondo nell'ultima curva per vincere la gara e forse avrebbe anche dovuto aspettarselo: “Se avessi ricordato che una mossa simile l’aveva già fatta su Casey Stoner, avrei capito che avrebbe potuto rifarlo. Ad ogni modo l’ha fatto e ha vinto. All’epoca avevo ventidue anni, Valentino trenta. Diciamo che è sempre stato più bravo, anche di me, in circostanze normali”. Il maiorchino ha continuato raccontando: “Sono migliorato nelle frenate con la Ducati, ma in quel periodo in Yamaha lui riusciva a frenare più tardi rispetto a me, quindi ne ha approfittato. Cosa sarebbe successo se fossi entrato in curva più tardi, non lo sapremo mai. Quella vittoria si è rivelata fondamentale per il resto della stagione e lo sviluppo del campionato, vinto poi da Rossi”.
 

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