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MotoGP, dopo il duello Oliveria avverte Miller: "In KTM non sarà facile"

Il portoghese a fine anno lascerà la sua moto a Jack, e dopo il successo ottenuto a Buriram spiega all'australiano che non sarà facile guidare la sua RC16. Ma Miller ha fatto una scelta di vita: "Ero stanco di rinnovi annuali"
Il gran premio di Thailandia di domenica scorsa non è stata solo una gara appassionante, dai molti sorpassi, ma ha messo in scena anche un duello decisamente particolare, tra due piloti che si stavano giocando la vittoria e che l'anno prossimo cambieranno moto.

Due assi del bagnato
Stiamo parlando ovviamente di Miguel Oliveira e Jack Miller. Il portoghese ha avuto la meglio sull'australiano, non senza qualche difficoltà. Se la KTM infatti è un'ottima moto sul bagnato, pure la Ducati si difende, ed entrambi i piloti in questione sanno comportarsi bene quando piove. Miguel si era già imposto quest'anno in Indonesia, sotto il diluvio, e Jack ha ottenuto in condizioni simili tanto il primo successo ad Assen nel 2016 che la vittoria dell'anno scorso in Francia.

Futuro incerto
A Buriram l'ha spuntata Oliveira, che a fine gara non si è tirato indietro sull'esprimere la propria opinione a riguardo di KTM e il futuro che attende Miller: “Quello che è certo è che per me e Jack sarà un grande sforzo adattarci alle nuove moto - ha spiegato a Sky Sport-. Penso che sarà particolarmente difficile per lui, ma tutti hanno bisogno del loro tempo. Personalmente, spero di massimizzare il potenziale della mia moto nella prossima stagione”.
Oliveira non si è lasciato bene con KTM: estromesso dalla squadra ufficiale per fare spazio proprio a Miller, gli è stata proposta la sella del team satellite, per cui aveva già corso nel biennio 2019-20. Miguel ha rifiutato poi un successivo rilancio di Mattighofen, anche perché si era ormai accordato con Aprilia. Per come stanno le cose oggi, la RS-GP vale più di una RC16 in termini di prestazioni, ma non si può sapere se nel 2023 le cose rimarranno così, anche perché Miguel sarà equipaggiato con la moto di quest'anno. Probabile un ridimensionamento della performance anche per Miller, che scenderà dalla Desmosedici e troverà una moto che ha dato parecchi grattacapi a tutti i piloti che l'anno guidata, a eccezione proprio di Oliveira e Binder. Jack ha comunque spiegato la sua scelta come qualcosa che va al di là della ricerca di una moto prestazionale: “Ero stanco di rinnovi annuali". Miller però entra in un grande gruppo motociclistico, dotato di ingenti risorse e pronto sempre a investire.
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