MotoGP, Domenicali: “Nel 2017 Lorenzo sotto le nostre aspettative”
Ducati quest’anno ha vissuto una stagione fantastica, grazie alle sei vittorie conquistate da Andrea Dovizioso, mentre Jorge Lorenzo ha deluso. Claudio Domenicali, amministratore delegato della casa bolognese, sottolinea: "Nel 2018 dovrà dimostrare che è il campione che è stato in passato"
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Pressione su Lorenzo
Il 2017 di Jorge Lorenzo non è andato esattamente come Ducati e il maiorchino avrebbero sperato, ma se il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna e il direttore sportivo Paolo Ciabatti non si sbilanciano molto e sono stati "comprensivi" nel giudicare lo spagnolo, a parlare più chiaramente è stato l’amministratore delegato Claudio Domenicali. L’italiano ha detto a Sky: “Ci siamo divertiti in questo 2017. Abbiamo vinto sei gare e i ragazzi ora sono rilassati. Nel 2018 si ricomincia da zero, con più energia, più consapevolezza e con la certezza di avere un buon pacchetto di base”. Successivamente è sceso nel dettaglio: “Dovizioso ha dominato la scena. Lorenzo è stato chiaramente sotto le aspettative, le sue e le nostre, quindi l’anno prossimo ci aspettiamo molto da lui. Dovrà dimostrare che è il campione che è stato in passato, tirare fuori gli artigli che secondo me gli sono mancati quest’anno, nella prima parte della stagione, e dimostrare che è veloce e che è determinato a conquistare grandi risultati”. In effetti, dopo aver firmato il contratto biennale per 25 milioni, ci si aspettava molto di più dal tre volte campione del mondo di MotoGP, che alla guida della Ducati Desmosedici GP ha faticato non poco, soprattutto all’inizio. Il maiorchino ha concluso il 2017 con zero vittorie, zero pole position e tre podi: due terzi posti a Jerez e ad Aragon e un secondo posto in Malesia, chiudendo così in settima posizione nella classifica generale. Il prossimo anno si aspettano ragionevolmente grandi cose da lui che, dopo aver avuto un anno per conoscere bene la “rossa” di Borgo Panigale, dovrà puntare al titolo iridato.
Il 2017 di Jorge Lorenzo non è andato esattamente come Ducati e il maiorchino avrebbero sperato, ma se il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna e il direttore sportivo Paolo Ciabatti non si sbilanciano molto e sono stati "comprensivi" nel giudicare lo spagnolo, a parlare più chiaramente è stato l’amministratore delegato Claudio Domenicali. L’italiano ha detto a Sky: “Ci siamo divertiti in questo 2017. Abbiamo vinto sei gare e i ragazzi ora sono rilassati. Nel 2018 si ricomincia da zero, con più energia, più consapevolezza e con la certezza di avere un buon pacchetto di base”. Successivamente è sceso nel dettaglio: “Dovizioso ha dominato la scena. Lorenzo è stato chiaramente sotto le aspettative, le sue e le nostre, quindi l’anno prossimo ci aspettiamo molto da lui. Dovrà dimostrare che è il campione che è stato in passato, tirare fuori gli artigli che secondo me gli sono mancati quest’anno, nella prima parte della stagione, e dimostrare che è veloce e che è determinato a conquistare grandi risultati”. In effetti, dopo aver firmato il contratto biennale per 25 milioni, ci si aspettava molto di più dal tre volte campione del mondo di MotoGP, che alla guida della Ducati Desmosedici GP ha faticato non poco, soprattutto all’inizio. Il maiorchino ha concluso il 2017 con zero vittorie, zero pole position e tre podi: due terzi posti a Jerez e ad Aragon e un secondo posto in Malesia, chiudendo così in settima posizione nella classifica generale. Il prossimo anno si aspettano ragionevolmente grandi cose da lui che, dopo aver avuto un anno per conoscere bene la “rossa” di Borgo Panigale, dovrà puntare al titolo iridato.
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