MotoGP - Crutchlow posta un video, Dorna lo fa rimuovere
MotoGP news – Cal Crutchlow durante i test in Qatar ha deciso di far vedere lo spettacolo della top class da un'altra prospettiva e ha ripreso un giro di pista con un iPhone "nastrato" sul serbatoio della sua RC213V, condividendo poi il filmato con i suoi fan sui social. La Direzione Gara però non ha apprezzato e l'ha fatto rimuovere scatenando la rabbia dei tifosi
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Cal non si smentisce mai
Cal Crutchlow durante l'ultimo test in Qatar ha pensato bene di fissare sul serbatoio della Honda RC213V il suo cellulare con una buona "mano" di nastro adesivo, filmando poi un giro di pista, con tanto di impennata finale. Successivamente l'ha postato sul suo profilo instagram con il titolo: “Quanto ti porti l'iPhone al lavoro”. Questo video ha avuto subito un gran successo tra i tifosi, che non avevano mai visto nulla di simile, ma invece è piaciuto poco alla Direzione Gara, che ha intimato all'inglese di cancellarlo per ragioni di sicurezza e perché nessun altro pilota pensasse di emularlo. Crutchlow ha proceduto con la cancellazione del filmato, ma ha poi scritto un messaggio di scuse: “Scusatemi! Sono stato beccato dai piani alti e mi han detto di togliere il video. Spero che l'abbiate salvato!”
La cancellazione ha avuto forse più successo del video, visto che sui social è partita la classica polemica con i tifosi divisi tra chi era d'accordo con la Direzione e chi invece non l'approvava per niente. Tra questi quelli a favore si è schierato Guido Meda che ha detto la sua su facebook: “È un test ufficiale, ci sono delle regole e dei criteri che le ispirano. Regole che dicono che è vietato apporre sulla moto strumenti di ripresa o qualsiasi supporto audiovisivo che non sia autorizzato e del quale non sia verificata la sicurezza. Quindi ci sta che la mattata divertente (sono il primo a dirlo) di Crutchlow sia stata limitata e in qualche modo censurata. Immaginatevi se ogni pilota nastrasse un telefonino o una go pro sulla moto come meglio crede! Poi il nastro col calore del motore si scioglie, la camerina si stacca, prende in faccia quello dietro, succede il disastro e - siate onesti - vi trovereste tutti in prima fila a dire che "la Dorna si riempie la bocca con i discorsi sulla sicurezza, ma poi scivola sulle bucce di banana" oppure "Come si fa a consentire a un pilota di andare in pista in un test ufficiale con un telefonino incollato sul serbatoio? Se lo facessero tutti?" ecc ecc. O no? Quindi, lunga vita alla fantasia, all'estro di Cal, alle sue marachelle, ma siate anche voi un po' figli del vostro tempo e un po' meno condizionati dal pregiudizio e dai luoghi comuni su tutto ciò che succede”.
Cal Crutchlow durante l'ultimo test in Qatar ha pensato bene di fissare sul serbatoio della Honda RC213V il suo cellulare con una buona "mano" di nastro adesivo, filmando poi un giro di pista, con tanto di impennata finale. Successivamente l'ha postato sul suo profilo instagram con il titolo: “Quanto ti porti l'iPhone al lavoro”. Questo video ha avuto subito un gran successo tra i tifosi, che non avevano mai visto nulla di simile, ma invece è piaciuto poco alla Direzione Gara, che ha intimato all'inglese di cancellarlo per ragioni di sicurezza e perché nessun altro pilota pensasse di emularlo. Crutchlow ha proceduto con la cancellazione del filmato, ma ha poi scritto un messaggio di scuse: “Scusatemi! Sono stato beccato dai piani alti e mi han detto di togliere il video. Spero che l'abbiate salvato!”
La cancellazione ha avuto forse più successo del video, visto che sui social è partita la classica polemica con i tifosi divisi tra chi era d'accordo con la Direzione e chi invece non l'approvava per niente. Tra questi quelli a favore si è schierato Guido Meda che ha detto la sua su facebook: “È un test ufficiale, ci sono delle regole e dei criteri che le ispirano. Regole che dicono che è vietato apporre sulla moto strumenti di ripresa o qualsiasi supporto audiovisivo che non sia autorizzato e del quale non sia verificata la sicurezza. Quindi ci sta che la mattata divertente (sono il primo a dirlo) di Crutchlow sia stata limitata e in qualche modo censurata. Immaginatevi se ogni pilota nastrasse un telefonino o una go pro sulla moto come meglio crede! Poi il nastro col calore del motore si scioglie, la camerina si stacca, prende in faccia quello dietro, succede il disastro e - siate onesti - vi trovereste tutti in prima fila a dire che "la Dorna si riempie la bocca con i discorsi sulla sicurezza, ma poi scivola sulle bucce di banana" oppure "Come si fa a consentire a un pilota di andare in pista in un test ufficiale con un telefonino incollato sul serbatoio? Se lo facessero tutti?" ecc ecc. O no? Quindi, lunga vita alla fantasia, all'estro di Cal, alle sue marachelle, ma siate anche voi un po' figli del vostro tempo e un po' meno condizionati dal pregiudizio e dai luoghi comuni su tutto ciò che succede”.
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