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MotoGP 2023, Pedrosa: “Il mio GP di Spagna è da 10”

MotoGP news –  Dani Pedrosa a Jerez ha corso come “wild card” per KTM , lo spagnolo ha raccontato questi tre giorni intensi che gli hanno permesso di portare avanti positivamente lo sviluppo e di sentire ancora una volta il calore del suo pubblico

Grandi prestazioni per Pedrosa, che ha ricevuto un grande calore
Il primo turno di prove libere del Gran Premio di Spagna ha visto Dani Pedrosa, ex pilota e ora collaudatore KTM, davanti a tutti. Lo spagnolo è tornato in pista per questo GP e ha lasciato il segno. Venerdì ha chiuso in terza posizione, ottenendo subito il passaggio in Q2, nella Sprint ha firmato il sesto posto e nel GP di domenica ha concluso in settima posizione. Al termine della gara ha raccontato: “Mi porto via due cose di questo fine settimana. Una riguarda il lato tecnico e tutte le cose che posso dire al test team e che possiamo tenere a mente per la prossima fase del nostro lavoro. La seconda cosa riguarda il pubblico: è stato incredibile, ho visto tante maglie e cappellini con il mio 26 e mi sono emozionato tantissimo! Stavo quasi per piangere durante la parata. Ho solo cercato di dare il massimo e spero che ai tifosi sia piaciuto. Penso che il nostro progetto stia diventando più forte e la moto stia migliorando passo dopo passo”.

"Sono stato un pilota conservatore"
Guardando al Gran Premio della domenica ha raccontato: “Ho guidato con più attenzione, essendo un pilota che non lotta per il campionato volevo rispettare chi invece lo è. Non volevo correre il rischio di toccare gli altri. Nella Sprint ho fatto più una gara di apprendimento, ho lottato un po’ con Miguel, vedevo poi che veniva Zarco e allora ho preferito restare dietro e poi ci ho provato all’ultimo giro. Nel GP invece ho cambiato la strategia: nel primo giro ho perso due posizioni e ho attaccato perché altrimenti la gomma non avrebbe funzionato allo stesso modo, ma sono andato largo due volte e ho perso posizioni. Vedendo che questo non andava bene, ho attuato la strategia del sabato e sono stato più conservatore”.
Ex pilota da 5 anni, a livello fisico ha notato una certa differenza: “Il venerdì mi sentivo molto più fresco, più sveglio, in una giornata che è già molto intensa perché si lavora per la qualifica. Il secondo giorno sono stato un pochino più spento a livello del sistema nervoso e la domenica mi sono alzato e ho notato che non avevo più quella scintilla del primo giorno”. Si è poi dato un voto alla fine del fine settimana: “Direi 10 perché tutto è andato bene. La velocità c’era, anche nelle qualifiche siamo andati molto bene, ci sono state cose molto buone”.

Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.

 

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